Alexala e la Regione Piemonte rafforzano il rapporto con il turismo dall’Olanda e non solo

Alessandria resterà la porta di accesso ai turisti in treno con auto e moto al seguito dal Nord Europa. Nonostante la decisione di Autozug di interrompere il servizio dei treni internazionali dal 2017, infatti, l’Agenzia Turistica Locale della Provincia di Alessandria e la Regione Piemonte hanno confermato la partnership con Autoslaap Trein. La compagnia olandese ha comunicato l’intenzione di potenziare le azioni di comunicazione e rafforzare l’immagine e la commercializzazione del terminal di Alessandria. Proprio in questi giorni sono in corso le stesure dei piani di marketing e promozione sul mercato e sui media olandesi e tedeschi, da parte di Alexala e del vettore olandese. E questo già a partire dalla  stagione 2015. 

“Ringraziamo DB Autozug per avere creduto dall’inizio nelle potenzialità di Alessandria come porta di accesso del mercato turistico nord europeo e per la concretezza con cui  abbiamo collaborato , prendendo ora atto della scelta aziendale – che tra l’altro riguarda tutte le sue tratte internazionali” ha detto Sergio Guglielmero, presidente di Alexala ” ma ci conforta il lavoro di semina che grazie al co marketing di questi anni con DB AUTOZUG, abbiamo potuto fare direttamente su quel mercato,   con le campagne pubblicitarie , gli articoli e il direct marketing promozionale sulla nostra provincia , che ci hanno  aiutato a costruire awareness e conoscenza del territorio. Mentre con Autoslaap Trein manteniamo intatto il nostro interesse a intercettare e accogliere flussi dal nord Europa, non posso non ricordare che   abbiamo da tempo iniziato a rivolgerci anche ad  altri mercati esteri, primo tra tutti, come si sa, il nostro progetto di accoglienza dei turisti cinesi China Friendy Italy, su cui in occasione di Expo 2015 stiamo già lavorando intensamente.”

Inoltre, dopo il consigliere regionale Ottria, deciso a presentare un’interrogazione al presidente della Regione Chiamparino, anche la Provincia di Alessandria è pronta a fare la sua parte per evitare la sospensione del servizio Autozug delle Ferrovie Tedesche, previsto nel 2017. Ai microfoni di Radio Gold News, l’assessore provinciale al Turismo Cristina Mazzoni ha evidenziato la volontà di coinvolgere anche il Comune di Alessandria e la Regione, oltre che il Governo centrale, per far desistere le Ferrovie Tedesche dal rimuovere “l’unico treno che rende Alessandria meta turistica dall’estero.” “Anche il recente riconoscimento dell’Unesco come patrimonio dell’umanità dei territori di Langhe, Roero e Monferrato potrebbe essere un altro aiuto. Comunque” ha concluso l’assessore Mazzoni “noi stessi abbiamo intenzione di utilizzare già Autozug per andare in Germania e promuovere la nostra provincia in vista di Expo 2015.”

E a proposito dell’addio di AutoZug anche il consigliere comunale della Lega Nord, Roberto Sarti ha voluto dire la sua: “Si parla tanto di valorizzazione dei territori in chiave turistica come volano per l’ economia , di  trasmissione di valori di identità , cultura , conoscenza, fondamenti imprescindibili da ogni azione che intenda, concretamente , creare tutti quei presupposti di crescita,di sviluppo del paese , di cui, come un disco rotto, se ne sente parlare nei convegni e a vari livelli istituzionali. Proposte importanti, di sostanza che vengono sia dagli operatori economici , sia da esperti con competenze in materia di  marketing territoriale. Il problema è che ci si arena sempre nel passaggio dalle parole , accolte spesso con entusiasmo alla realizzazione dei fatti , nel concreto, ed è quello che continua ad accadere ad Alessandria. Certamente il biglietto da visita dei giardini davanti alla stazione, abbandonati a sé stessi, nel degrado più assoluto, sia nella manutenzione, sia nella frequentazione, credo, non abbiamo contribuito a dare un’ immagine serena ed accogliente della nostra città, come la totale assenza di progetti ben articolati di visite pianificate nei palazzi ,e nei nostri luoghi storici, nei nostri musei, non parliamo poi di punti informativi per dare la giusta accoglienza. Tutto questo, chiamiamolo limbo, nonostante la sempre presente partecipazione attiva delle imprese , che non si sono mai tirate indietro ad offrire qualsiasi tipo di supporto. Sembra una beffa, proprio alla luce del recente riconoscimento del Monferrato e delle Langhe come patrimonio dell’ Unesco e dello sforzo di tanti imprenditori che hanno dato testa e cuore per arrivare a tale prestigiosa qualifica . Detto questo, si deve riconoscere, forse, che Alessandria , come capoluogo di provincia qualche” responsabilità” ce l’ha!Se non si ha ben in mente un progetto di città, e non lo si ha, non solo in termini di confini comunali , ma con un deciso colpo di reni, in termini di sviluppo di area vasta che comprenda tutta la provincia,  la fine è segnata, soprattutto in momenti di crisi profonda quale quella che stiamo attraversando con pochi spiragli di luce per uscirne e senza uscite di sicurezza, a quanto pare! Emblematico è l’ annuncio delle Ferrovie Tedesche, senza contare che  non si sa ancora se esista o meno  un progetto vero e chiaro per Expo 2015. Non vorremmo fare la “Cassandra “di turno,profetessa inascoltata, ma quel treno, come quello di Autozug, ci sembra, sempre più, non potersi fermare qui da noi!Il Gruppo della Lega Nord, pertanto, intende chiedere al più presto al Sindaco e alla Giunta  chiarimenti in merito, quali azioni e misure intenda intraprendere per evitare una tale scelta che danneggerebbe non solo la nostra città, ma anche tutti i territori a noi vicini.”