Gruppo Gavio: il Prefetto rassicura i sindacati sull’impegno del Parlamento a evitare gli esuberi

PROVINCIA – Otto giorni dopo lo sciopero e la manifestazione a Tortona di CGIL, CISL e UIL torna di stretta attualità il rischio licenziamenti per oltre 2.000 lavoratori edili, annunciati dal Gruppo Gavio. Questo venerdì si è tenuto un nuovo incontro tra il Prefetto di Alessandria Romilda Tafuri con i rappresentanti di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil Regionali e Territoriali, insieme ad una delegazione di RSU delle Aziende del Gruppo Gavio. Assenti, per motivi di lavoro i parlamentari piemontesi. Le parti sociali hanno nuovamente invocato l’inserimento della clausola sociale nel nuovo Codice degli Appalti. “Il Prefetto ha ribadito che grazie alla giornata di sciopero ed alla grande manifestazione messa in campo dai lavoratori nei giorni scorsi, il Parlamento tutto, ha ben chiaro il problema e sta lavorando per trovare delle clausole di salvaguardia che tutelino i lavoratori” hanno dichiarato Tiziana Del Bello, Pier luigi Lupo e Massimo Cogliandro, di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil“La preoccupazione tra i lavoratori rimane altissima, c’è la disponibilità ad aspettare e capire quali modifiche a tutela del lavoro e dei lavoratori il legislatore intende mettere in campo. Tuttavia, qualora dopo gli emendamenti al testo uscito dal Senato, se le tutele introdotto non fossero sufficienti a garantire la piena occupazione, non si esclude la messa in campo di altre iniziative di lotta a difesa di tutti i posti di lavoro. A fine lavori il Prefetto ha assicurato il suo continuo e personale impegno, senza escludere, qualora c’è ne fosse necessità altri tavoli magari allargati ai parlamentari Piemontesi.”