Sulle retribuzioni ai vigili il sindaco Palazzetti precisa: “Nessuna ribellione. Abbiamo ampliato il loro fondo pensione”

CASALE – Ai microfoni di Radio Gold News il sindaco di Casale Monferrato, Titti Palazzetti, ha voluto ricordare alcuni fatti per ricostruire la vicenda della protesta dei Vigili Urbani, firmatari di un ricorso al Giudice del lavoro del tribunale di Vercelli per la prestazione di lavoro nei giorni infrasettimanali festivi per i lavoratori turnisti. (Per leggere la prima notizia cliccate QUI). 

“I vigili ricevano questa retribuzione, giudicata però illegittima da Aran, l’agenzia di pubblico impiego” ha ricordato Titti Palazzetti “In molti Comuni i sindaci sono stati costretti a restituirla. Su questo c’era un rilievo della Corte dei Conti e ci siamo attenuti alle disposizioni ministeriali. Non si potevano retribuire queste ore come straordinario. Io ho semplicemente sospeso la cosa. Abbiamo dovuto attenerci alle disposizioni dell’agenzia per l’impiego. Ma dopo, tramite una contrattazione sindacale, abbiamo ampliato il fondo pensione dei vigili con una cifra superiore a quella che avrebbero preso come retribuzione per lo straordinario. Loro hanno fatto ricorso ma non è contro il Comune o contro il sindaco, bensì contro le disposizioni di Aran, date a livello nazionale. Ribadisco che non c’è alcuna ribellione dei Vigili. A suo tempo c’è stata una tranquillissima riunione sindacale. Con i vigili ho un ottimo rapporto di collaborazione e rispetto reciproco. Se avranno ragione sarò ben contenta di venir loro incontro.”