Autore Redazione
lunedì
5 Ottobre 2015
22:00
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Politica - Alessandria

Il M5S di Alessandria e “la Forza Oscura” che solleva le mattonelle in città

Il M5S di Alessandria e “la Forza Oscura” che solleva le mattonelle in città

ALESSANDRIA – Alessandria città delle mattonelle che si sollevano e sprofondano poco dopo la posa e di parcheggi e rotonde che mangiano spazio ad aree verdi e parchi. Questo il quadro del capoluogo che è stato tratteggiato dal Movimento 5 Stelle di Alessandria. Con un’amara ironia i pentastellati alessandrini hanno attribuito  a una fantomatica “Forza Oscura”, immune ai cambiamenti politici e pure appassionata di cemento, la responsabilità di lavori pubblici malfatti e soprattutto l’egemonìa su ogni decisione presa a Palazzo Rosso. Chi si cela, quindi, dietro la maschera del nostrano Darth Vader? Visto il chiaro riferimento al Pisu e ai lavori pubblici, forse  l’Ingegnere Capo del Comune di Alessandria, Marco Neri? A domanda diretta il Presidente del Gruppo consiliare Angelo Malerba ha preferito “nicchiare”. “Nel comunicato noi ci rivolgiamo all’amministrazione comunale, ma alla fine la domanda che sorge spontanea è perché i cittadini debbano pagare per errori della classe dirigente del Comune. Visto che la Giunta di Alessandria è già in campagna elettorale, come Movimento 5 Stelle noi lamentiamo la scarsa qualità dei lavori eseguiti in città e la mancanza di progetti dell’amministrazione che ancora oggi continua a parlare di tavoli per risolvere i problemi, come ad esempio quello della sicurezza, quando manca ormai sempre meno tempo alle prossime elezioni”.  

Di seguito il comunicato integrale del Movimento 5 Stelle

Se non fosse per la tragicità della situazione e per il fatto che a rimetterci sono sempre i cittadini, ci sarebbero da farsi delle grasse risate nel vedere le mattonelle del marciapiede di Corso Monferrato, posate pochi mesi fa, sollevarsi o sprofondare, quasi con un moto di ribellione verso coloro che le hanno collocate in quella sede. Forse hanno voluto dimostrare solidarietà verso le mattonelle “cugine” che a loro volta erano saltate in Via Urbano Rattazzi, anch’esse pochi mesi dopo la posa, a causa di un sottofondo inadeguato. Lavori fatti due volte, costi quasi raddoppiati. Proprio ingrate queste mattonelle!

Eppure la giunta è cambiata, il partito al governo anche. Ma le mattonelle continuano a saltare! E’ come se ci fosse una “Forza Oscura” che opera indisturbata e in modo continuativo da oltre 20 anni al riparo dei mutamenti politici, facendo le solite assegnazioni, finendo spesso per realizzare opere di scarsa qualità. Che dire poi della passione per i parcheggi e le rotonde, vero fiore all’occhiello della “Forza” in questione! Siamo riusciti a perdere un finanziamento europeo proprio perché la visione della città sul commercio non andava oltre quella di una bella gettata d’asfalto! Per non parlare degli alberi abbattuti dietro il Self, a ridosso della Cittadella, progetto PISU costato 1,5 milioni di euro, oppure del verde che verrà sacrificato, insieme all’aria che respireranno i bambini, dietro l’asilo Gobetti ex-Gil dove sorgerà un altro parcheggio, o del ridicolo spartitraffico infestato da erbacce su via Giordano Bruno, progetto costato ben 1,4 milioni di euro. Persino il parco sul Lungo Tanaro è stato cementato! Non è stato creato neanche un centimetro quadrato di nuovo verde, anzi è aumentato il consumo del suolo, il tutto al costo di 2 milioni di euro. Per non parlare dei 600mila euro spesi su via Dossena fino ai 18,2 milioni del Meier.

Il PISU poteva veramente rappresentare sviluppo urbano sostenibile per la città e un aiuto al commercio locale in ginocchio, ma si è dimostrato ancora una volta un piano per favorire costruttori e insediamenti commerciali a scapito degli alessandrini. 30,2 milioni di euro che dovevano servire principalmente per infrastrutture e azioni di sostegno all’economia e all’occupazione per aumentare la competitività territoriale locale. Guai, però, a chiedere agli assessori competenti di migliorare i progetti per renderli ambientalmente sostenibili, come ha fatto il M5S per il Pisu e le associazioni ambientaliste per il Teleriscaldamento: la “Forza Oscura” non permette nessuna modifica alle sue decisioni! Questa classe politica non ha il potere di dar seguito alle mozioni approvate in Consiglio forse per non intralciare i piani della “Forza Oscura”, mutilando di fatto la democrazia.

Allora una domanda sorge spontanea: per quale motivo i cittadini dovrebbero mantenere questa classe politica, dato che la “Forza Oscura” decide tutto?”

 

Tatiana Gagliano

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