Autore Redazione
giovedì
8 Ottobre 2015
13:03
Condividi
Politica - Alessandria

Accolto l’appello sulla sanità dei sindaci: la Regione li incontrerà il 15 ottobre

Accolto l’appello sulla sanità dei sindaci: la Regione li incontrerà il 15 ottobre

AGGIORNAMENTO ORE 18.35 – La Regione, dopo solo qualche ora dall’appello (che leggete di seguito) della Rappresentanza dei Sindaci ASL AL, ha accolto le richieste e convocato a Torino i primi cittadini. L’incontro, con l’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta, si terrà lunedi’ 19 ottobre 2015.

Il sindaco di Alessandria, Maria Rita Rossa, presidente della rappresentanza, insieme ai Sindaci che la compongono, ha espresso “la propria soddisfazione per l’immediata risposta da parte dell’Amministrazione Regionale“.

PROVINCIA – Sempre più spinosa la questione sanitaria in Piemonte. I sindaci infatti non hanno gradito l’accelerazione della Regione contestando il metodo dell’ente. La Regione, lamentano i primi cittadini, ha approvato gli atti delle sole Aziende di AL e AT prima del tempo e “in anticipo rispetto a quanto accaduto nelle altre Province, senza tener conto del lavoro svolto dai Sindaci di un’intera Assemblea”. Un atteggiamento definito inaccettabile a fronte delle funzioni di chi è responsabile della salute dei cittadini. Il documento firmato dai sindaci di Alessandria, Casale, Valenza, Novi, Tortona, Ovada pretendono ora che le loro istanze vengano ascoltate. Di seguito la lettera:

La Rappresentanza della Conferenza dei Sindaci della Provincia di Alessandria si e’ riunita il 7 ottobre 2015 alla presenza di ASO e ASL cosi’ come stabilito durante l’Assemblea dei Sindaci del 16 settembre u.s.. 

In quella data l’Assemblea Plenaria dei 195 Sindaci aveva responsabilmente delegato la Rappresentanza a svolgere una sintesi fra le proposte e le osservazioni agli atti aziendali che i Sindaci, nelle varie assemblee territoriali dei 7 Centri Zona della Provincia, avevano prodotto.
La tempistica per far pervenire osservazioni e’ stata desunta della DGR con la quale la Regione assumeva il crono programma di approvazione degli atti nell’ambito degli obiettivi assegnati ai DG.
Non da ultimo si sono tenute in considerazione le indicazioni contenute nella lettera, del 3 agosto 2015, dove l’Assessore regionale alla Sanita’, rinnovando la richiesta di impegno e collaborazione dirette e fattive, esponeva una cronologia attinente gli atti che si sarebbero adottati, nei primi 15 giorni di agosto, da parte della Regione mentre, da settembre, l’invito, rivolto ai Sindaci del Piemonte, era di seguire e supportare lo sviluppo dell’attivita’ intrapresa con “proposte al miglioramento”.
Siamo convinti che l’ascolto dei territori sia elemento imprescindibile per accompagnare ogni azione riformatrice, soprattutto quella sanitaria, anche alla luce del “Patto” per la salute, che è legge dello Stato.
Per cio’ riteniamo inaccettabile, da parte della Giunta Regionale, l’approvazione degli atti delle sole Aziende di AL – AT avvenute lo scorso 28 settembre anzitempo, rispetto agli atti di altre Province, senza tener conto del lavoro svolto dai Sindaci di un’intera Assemblea. Ancor piu’ incomprensibile ci appare questa decisione in considerazione del fatto che, come da DGR, ad ogni buon conto, pur volendo accelerare, si sarebbe potuto
lasciare per ultima l’approvazione degli atti che ci riguardano.
Non entriamo nel merito degli atti, prima è piu’ importante chiarire con la Regione, e per essa con l’Assessore Saitta, se si ritenga che i Sindaci eletti, che per ruolo istituzionale e funzione, sono responsabili della salute dei propri cittadini, abbiano titolo e voce nella costruzione della Rete ospedaliera.
Se la risposta è affermativa e, se si ritiene che cio’ abbia un senso, chiediamo che prima dell’atto finale l’Assessore si confronti con la Rappresentanza dei Sindaci , disponibili, fin da ora, a essere ricevuti a Torino.
I primi cittadini avranno modo di assumere con responsabilita’ obiettivi comuni al governo della sanita’ nel costruire concretamente le reti sanitarie che garantiscano livelli piu’ elevati di protezione dei profili di salute dei cittadini e livelli di integrazione e protezione sociali.
Se la risposta sara’ negativa, e non potremo sviluppare un confronto con l’Assessore, ognuno, per le proprie responsabilita’ di rappresentanza istituzionale e territoriale, decidera’ come difendere il ruolo di Sindaco arante della salute dei cittadini.

I Componenti la Rappresentanza dei Sindaci ASL AL di Maria Rita Rossa – Sindaco Alessandria
Concetta Palazzetti – Sindaco Casale Monferrato
Rocco Muliere – Sindaco Novi Ligure
Gianluca Bardone – Sindaco Tortona
Enrico Bertero – Sindaco Acqui Terme

I Presidenti dei Comitati Sindaci dei Distretto ASL AL di
Piero Bartolomeo Barisone (Sindaco di Prasco) Delegato Distretto – Acqui Terme
Paolo Borasio (Sindaco Castelletto M.to) Presidente – Alessandria
Concetta Palazzetti – Sindaco Casale Monferrato
Paolo Spineto (Sindaco di Arquata Scrivia) Presidente – Novi Ligure
Paolo Lantero – Sindaco Ovada
Gianluca Barbero – Sindaco Valenza

Condividi