Autore Redazione
venerdì
9 Giugno 2023
12:36
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Politica - Valenza

Vie escluse dalle elezioni di quartiere, Pd Valenza replica al sindaco: “Allibiti, si arrampica sugli specchi”

Vie escluse dalle elezioni di quartiere, Pd Valenza replica al sindaco: “Allibiti, si arrampica sugli specchi”

VALENZA – “Allibiti“. Così si definiscono i consiglieri del Partito Democratico di Valenza a fronte delle esternazioni del sindaco Maurizio Oddone rispetto all’esclusione di alcune vie dalle ultime elezioni di quartiere. “Abbiamo fatto nel corso di una settimana “ben due richieste” di chiarimenti al Comune ricostruendo il percorso dei provvedimenti deliberativi relativi all’approvazione del Regolamento e sue successive modifiche” ha sottolineato il capogruppo dem Davide Varona. 

“La risposta alla prima richiesta” ha proseguito l’esponente della minoranza “è stata che le elezioni erano regolari, perché basate su un regolamento in vigore e pubblicato sul sito del Comune consultabile da tutti! Tradotto dal burocratese, peraltro piuttosto grossolano, chi se ne importa se l’elenco viario di Fogliabella non corrisponde più a quello approvato dal Consiglio Comunale nel 2017? Una risposta, se così si può chiamare, che ci ha costretti ad una seconda richiesta di chiarimenti, basata sulla dimostrazione che era falso quanto dichiarato sull’attribuzione all’amministrazione Barbero di avere eliminato le vie Falcone e Borsellino dall’elenco viario di Fogliabella contenente anche altri errori, anche questi da noi segnalati. E cosa dice il Sindaco Oddone col tono paternalistico di chi è in potere di fare qualche concessione? Che l’amministrazione ascolterà le richieste dei residenti nei quartieri dove non è stato raggiunto il quorum. Per poi, finalmente, ammettere che c’è stato un errore ma che comunque le elezioni non si rifanno tanto non è detto che si raggiunga il quorum. Siamo veramente basiti! Ma se per errore l’amministrazione ha impedito ai cittadini di esercitare il diritto di voto devono pagarla i cittadini o chi ha sbagliato, oltretutto arrampicandosi sugli specchi per non dare chiarimenti e riparandosi dietro un dito con la giustificazione che però neanche la minoranza si era accorta dell’errore?”

“Ma la minoranza PD si è accorta dell’errore” ha concluso Varona “e ha fatto già due motivate richieste di chiarimenti e di indizione di nuove elezioni. Alla seconda richiesta non abbiamo ancora ricevuto risposta. Dunque vedremo per quali motivazioni le elezioni non si rifaranno, perché le ragioni dichiarate dal Sindaco ci sembrano a dir poco contrastanti con i principi democratici e totalmente irrispettose nei confronti dei cittadini e dei loro diritti di partecipazione popolare, assicurati dalle norme di legge e dai Regolamenti Comunali”.

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