Sulla vicenda Cissaca l’attacco del Pd Valenza: “Serve serietà, ai cittadini non interessano le beghe di potere”

VALENZA – Dopo il consigliere regionale Domenico Ravetti anche il gruppo consiliare del Partito Democratico di Valenza ha chiesto maggiore chiarezza al sindaco Maurizio Oddone rispetto alla vicenda Cissaca. “Il 1^ luglio 2022 il Comune di Valenza ha stipulato una convenzione con il Cissaca per la gestione dei servizi sociali di Valenza, passando dalla gestione Asl a quella del Consorzio” hanno ricordato i consiglieri Dem Davide Varona, Marilena Griva e Salvatore Di Carmelo “la scadenza prevista di tale convenzione è il 31 dicembre 2023. Trascorso il tempo, in cui prendere una posizione definitiva, il sindaco di Valenza ha chiesto al Cissaca una ulteriore proroga di sei mesi. Questo lunedì il consorzio ha negato questa proroga. Pertanto i piccoli Comuni del Valenzano entreranno nel Cissaca, Valenza per ora no! Questa decisione, appresa dai consiglieri di minoranza a mezzo stampa, non è mai passata dalla Commissione Consiliare preposta, grave mancanza di rispetto istituzionale”. 

“Il consigliere regionale PD Domenico Ravetti ha rilasciato un comunicato chiaro ed esaustivo a tale proposito” hanno aggiunto gli esponenti della minoranza “come gruppo consiliare PD non possiamo però esimerci da un commento sulla vicenda, perché servizi delicati e importanti come quelli socio-assistenziali impongono serietà e prudenza nelle valutazioni che l’amministrazione avrebbe dovuto avere in merito. La richiesta di proroga del Comune di Valenza non va al nocciolo del problema, dilaziona i tempi senza assumersi la responsabilità di spiegare il perché di questa richiesta e tanto meno di prospettare una chiara e ponderata alternativa gestionale! Forse il sindaco non ha potuto farlo perché le ragioni sono da trovarsi in una maggioranza che appare sempre più divisa?”. 

“Noi, gruppo consigliare del Partito Democratico, pensiamo che nella maggioranza del Sindaco esistano pareri contrastanti e le motivazioni politiche fanno passare in secondo piano l’importanza di assicurare al Comune di Valenza servizi socio-assistenziali attraverso un organismo collaudato come il Cissaca. Le beghe di potere, soprattutto quando sono finalizzate a rafforzare aspirazioni e interessi estranei al territorio valenzano, non interessano ai cittadini di Valenza e tanto meno alle categorie fragili, cioè a quelle categorie di persone che più di altre avrebbero bisogno di una buona amministrazione. Ci permettiamo di consigliare all’amministrazione di destra di concentrarsi, per quanto riguarda i servizi socio-assistenziali, sulla qualità e quantità di servizi che il Consorzio è capace di assicurare alla città, senza “imbarcarsi” in operazioni non si sa quanto ispirate al bene della comunità valenzana”.