Stop diesel euro 5, Garante Anziani Alessandria: “Sbagliato accanirsi sulle fasce più deboli e fragili”

ALESSANDRIA – Il Garante dei Diritti degli Anziani di Alessandria, Vincenzo Costantino, ha commentato così l’introduzione del divieto di circolazione dei diesel euro 5 in città e nei sobborghi, prevista dal 15 settembre. “Il blocco sarà strutturale ma rischia di lasciare a piedi la maggior parte dei possessori di auto diesel e i Comuni sono obbligati a omologarsi alla norma, non farlo vorrebbe dire esporre gli amministratori a pesanti sanzioni” ha sottolineato Costantino.

“Compresi i motivi, penso che Alessandria sia una città che negli ultimi anni si è distinta per l’attenzione all’ambiente, a partire dal fatto che è una delle città più teleriscaldate in Piemonte, perché è bene ricordarlo quanto incidano fortemente i riscaldamenti domestici sulla qualità dell’aria. È evidente che i blocchi sono necessari, ma queste iniziative devono essere accompagnate da una politica attiva per il miglioramento e il potenziamento dei trasporti pubblici locali, altrimenti si creano evidenti disparità di trattamento tra cittadini”. 

“Ritengo indubbio” ha aggiunto Costantino “che questi blocchi produrranno conseguenze negative sulla città e non solo, dove ha da sempre una situazione di trasporto pubblico insufficiente, ma allo stesso tempo si penalizzano le famiglie più deboli e in particolare quelle anziane, impossibilitate a sostituire un’auto vecchia, e costrette a convivere con l’ennesimo aumento di bollette, carburante e alimenti. In qualità di Garante dei Diritti degli anziani penso che non sia giusto accanirsi in questo modo sulle fasce più deboli e fragili e che la lotta all’inquinamento si combatta non penalizzando i più poveri. Ho apprezzato la lettera che il Sindaco Abonante ha inviato al Presidente della Regione Cirio, con la speranza che qualche risultato possa produrre e incidere sulla qualità della vita della nostra comunità”.