Autore Redazione
giovedì
21 Marzo 2024
18:15
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Politica - Alessandria

Nuovi ospedali Piemonte, Sacco (M5s): “Poca chiarezza sui finanziamenti. Finora Cirio non ha posato un mattone”

Nuovi ospedali Piemonte, Sacco (M5s): “Poca chiarezza sui finanziamenti. Finora Cirio non ha posato un mattone”

PIEMONTE – Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Sean Sacco, ha espresso le proprie perplessità sulle procedure di finanziamento dei nuovi ospedali in Piemonte, dopo che a fine febbraio l’Autorità nazionale anticorruzione ha espresso un parere, richiesto da un’azienda ospedaliera piemontese, sull’utilizzo dei partenariati pubblico-privati per realizzare un nuovo ospedale.

“Il parere riguarda la qualificazione della stazione appaltante per valutare le proposte e bandire le gare per la costruzione e la gestione dell’ospedale. Attività che, chiarisce Anac, possono essere svolte solo da enti con un livello di qualificazione specifico, vista la complessità del partenariato. Qualificazione di cui non era in possesso l’azienda ospedaliera richiedente. A fronte di ciò, chiediamo alla Giunta Cirio rassicurazioni e chiarezza sul percorso intrapreso in Piemonte per la realizzazione dei nuovi ospedali, in primis per quello di Alessandria, per il quale si sta ipotizzando proprio il partenariato pubblico-privato. Uno strumento sul quale sembrano esserci non poche perplessità e che il Movimento 5 Stelle ha sempre ritenuto sconveniente”.

“Cirio” ha concluso l’esponente della minoranza “non pensi di prendersi gioco dei sindaci con le sue promesse a pochi mesi dal voto. Che sia chiaro: il finanziamento dipende unicamente dalla Regione, i Comuni non hanno alcuna competenza sullo stanziamento delle risorse. È per questo che non vediamo muovere un passo. Ormai abbiamo compreso che questi ospedali non saranno mai realizzati. Da cinque anni aspettiamo la posa di qualche mattone, almeno uno, eppure non se ne vede l’ombra. Con i partenariati che contribuiscono solo a far perdere tempo prezioso. Tutto dovuto all’incapacità di questa Giunta regionale di prendere decisioni chiare e coraggiose. Intanto ai cittadini cosa diciamo? Aspetta e spera”. 

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