Autore Redazione
giovedì
31 Marzo 2016
03:52
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Politica - Alessandria

Commissione sul trasporto pubblico locale riconvocata giovedì: le opposizioni non votano e salta il numero legale

Commissione sul trasporto pubblico locale riconvocata giovedì: le opposizioni non votano e salta il numero legale

ALESSANDRIA – Commissione consigliare “fiume” quella di questo mercoledì mattina in Comune ad Alessandria, con un finale a sorpresa. All’ordine del giorno c’erano tre passaggi importanti per il trasporto pubblico locale e di conseguenza il futuro dell’azienda di trasporto di Atm: la programmazione dei servizi del tpl per il triennio 2016-2018, l’adesione del Comune di Alessandria all’Agenzia della Mobilità Piemontese e la presa d’atto dello stato di liquidazione della partecipata. 

Dopo l’illustrazione dell’assessore Ferralasco (“far parte dell’Agenzia della Mobilità Piemontese porterà ad Alessandria dai 3.5 ai 4 milioni di risorse” ha detto il componente della giunta), del dirigente Giampiero Cerruti e il successivo dibattito, al momento del voto sul primo punto all’ordine del giorno non è stato raggiunto il numero legale, visto che l’opposizione non ha partecipato al voto: solo sette sì da parte della maggioranza quando sarebbero servite almeno otto presenze. “Con questi giochetti politici si rallenta il sì del consiglio comunale, previsto per venerdì mattina all’affidamento ad Amag di un mandato per la ristrutturazione aziendale di Atm” ha detto alla fine dei lavori di commissione l’assessore al Bilancio Giorgio Abonante “Chi non ha partecipato al voto si prende la responsabilità del rischio di fallimento di Atm.

Già martedì pomeriggio la maggioranza non era riuscita a raggiungere il numero legale in commissione. 

“Stupisce in particolare il non voto del presidente della Commissione Bilancio Barosini” ha sottolineato il consigliere Pd Di Salvo “non è un comportamento istituzionale che la sua posizione richiederebbe.”

Immediata la replica di Giovanni Barosini. “Il mio non voto è una questione prettamente politica. Rivendico la mia autonomia anche di non votare. Il mio atteggiamento superpartes deve garantire il numero legale fino alla conduzione dei lavori ma nel momento del voto rivendico piena autonomia. In gioco il fallimento di Atm? Se devo poi parlare da consigliere chi governa questa città da tre anni ha chiaramente delle responsabilità. Hanno una maggioranza solidissima che oggi non c’è stata.”

Tra i banchi della maggioranza, però, è stata decisiva anche l’assenza del consigliere dei Moderati, Diego Malagrino anche se, ha precisato lo stesso consigliere, “non è stata una scelta strategica, ma semplicemente dovuta all’influenza”.

La Commissione congiunta è stata così nuovamente convocata per questo giovedì pomeriggio alle 14.30. La maggioranza confida di poter serrare le fila e arrivare così al voto sull’affidamento di Atm ad Amag nel consiglio comunale di venerdì.

Francesco Conti 

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