Autore Redazione
venerdì
1 Aprile 2016
03:00
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Politica - Alessandria

Atm: in Commissione un sì per il mandato esplorativo di Amag. Sul trasporto disabili pronto un tavolo di lavoro

Atm: in Commissione un sì per il mandato esplorativo di Amag. Sul trasporto disabili pronto un tavolo di lavoro

ALESSANDRIA – La Commissione congiunta sviluppo e territorio e programmazione bilancio del Comune di Alessandria ha approvato i tre punti all’ordine del giorno sul trasporto pubblico locale, un passaggio fondamentale per il salvataggio della partecipata di trasporto Atm, ora in liquidazione. La presenza del consigliere dei Moderati Diego Malagrino ha garantito il rispetto del numero legale, evitando brutte sorprese per la maggioranza, come invece era accaduto 24 ore prima. Ora tocca quindi al Consiglio Comunale, previsto questa mattina, esprimere un parere sulla delibera di giunta che prevede un mandato esplorativo di Amag per l’affitto dei rami d’azienda di Atm, per scongiurarne il fallimento.

“Se ci accusate di lentezza avete ragione ma, negli ultimi 20 anni tutte le amministrazioni hanno messo la testa sotto la sabbia. Noi invece abbiamo tirato una riga, qualcosa si doveva fare” ha detto in aula l’assessore al Bilancio Giorgio Abonante “la scelta di mettere Atm in liquidazione è stata necessaria dopo la scoperta di un buco di 8 milioni, una perdita secca di 3 milioni di euro con 5 milioni di crediti inesigibili. La speranza è che possa nascere un nuovo assetto di servizi che possa garantire una continuità a medio e lungo periodo. Ripianare il debito avrebbe significato per l’amministrazione vivere un secondo dissesto. Negli anni questo modello di azienda è andato fuori controllo.”

Una ricapitalizzazione impossibile anche dal punto di vista normativo visto che, ha precisato il ragioniere capo Antonello Zaccone, per tre volte consecutive l’esercizio di Atm è stato dichiarato in perdita, dal 2012 al 2014.

Atm gestiva poi anche una serie di servizi non finanziati dai fondi per il trasporto pubblico locale: il sistema parcheggi, il trasporto alunni e il trasporto disabili a chiamata. “Il sistema parcheggi dovrà andare a gara ma i tempi sono incerti” ha ricordato Abonante “sul trasporto alunni la Regione non ha escluso che non possa essere aggregato al tpl, mentre sul trasporto disabili partirà la prossima settimana un tavolo di lavoro col Cissaca e le associazioni coinvolte, il tutto coordinato dall’Ufficio Disabilità del Comune di Alessandria per far fronte alla inevitabile razionalizzazione delle risorse (da 730 mila euro nel 2012 ai 450 mila euro nel 2014 fino a oggi, ndr). E’ un servizio che tantissime città non hanno e che noi non vogliamo perdere.”

Da 26 anni il servizio disabili funziona bene” ha precisato il consigliere Paolo Berta “nessuna associazione ha fatto alcuna rimostranza. E non è vero che tanti non pagano il biglietto. Chi lo fa è un abusivo.”

Il dibattito si è in particolare acceso dopo l’intervento del consigliere d’opposizione Domenico Di Filippo, del Movimento 5 Stelle: “Via via le partecipate di questo Comune sono scoppiate una alla volta e ora temo anche per la sorte di Amag. Alla fine a rimetterci è il cittadino. Già a ottobre invocammo l’intervento dei revisori dei conti per analizzare la situazione di Atm ma alla fine non se ne fece nulla. In questi quattro anni l’amministrazione non ha dato una prospettiva alla città. Questa operazione per il salvataggio di Atm attraverso Amag non ci fa stare tranquilli.”

“Il consigliere Di Filippo sbaglia a rivolgersi a noi dovrebbe chiedere conto ad altre forze politiche” ha replicato Abonante “noi non abbiamo fatto promesse ma abbiamo proposto una soluzione. Spero che nel consiglio comunale di questo venerdì arrivino delle proposte anche dalle opposizioni su un nuovo modello di erogazione dei servizi. Durante il Consiglio di venerdì leggerò i verbali di quello che successe in Atm nel 2008 e 2009, per far capire quello che è successo.”

Francesco Conti

 

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