Sit-in della Polizia locale davanti alla Prefettura per ottenere “maggiori tutele e il rinnovo del contratto”

AGGIORNAMENTO ORE 11.16 –  La pioggia non ha scoraggiato gli agenti della Polizia Municipale e Provinciale, questo lunedì in presidio davanti alla Prefettura di Alessandria, insieme ai delegati di Cgil Cisl e Uil. Come i colleghi nel resto d’Italia, gli agenti stanno manifestando contro “l’indifferenza di governo e politica rispetto allo stato di abbandono in cui sono lasciati i corpi di polizia locale“. Assegnare maggiori incarichi a organici sempre più ridotti, oltretutto senza prevedere alcun riconoscimento di ruolo, per agenti e i sindacati non è la strada per assicurare “legalità e sicurezza delle nostre comunità”. Un pensiero che gli gli agenti e i sindacati ribadiranno anche al Prefetto di Alessandria, Romilda Tafuri, che dovrebbe ricevere la delegazione di lavoratori e sindacalisti intorno all’ora di pranzo.

Qui alcune foto del sit-in di questo lunedì  

ALESSANDRIA – Gli agenti della Polizia Municipale e Provinciale questo lunedì scendono in piazza. Insieme a Cgil Cisl e Uil, gli agenti manifesteranno contro “l’indifferenza di Governo e politica rispetto allo stato di abbandono in cui sono lasciati i corpi di polizia locale”. Assegnare maggiori incarichi a organici sempre più ridotti, oltretutto senza prevedere alcun riconoscimento di ruolo, per agenti e i sindacati non è la strada per assicurare “legalità e sicurezza delle nostre comunità”. Davanti alle Prefetture di tutta Italia, gli agenti della Polizia Municipale e Provinciale, insieme a Cgil, Cisl e Uil chiederanno il rinnovo del contratto e di unificare le condizioni operative su tutto il territorio nazionale, superare il blocco del turn over, riconoscere e valorizzare il ruolo e le funzioni della polizia locale, tutelare e garantire equità  al trattamento economico e alle condizioni di lavoro. Fp-Cgil Cisl-Fp e Uil-Fpl chiedono quindi al Governo “di avviare subito il confronto per colmare già nel DDL Sicurezza in discussione, le gravi discriminazioni esistenti su piano delle tutele e dei diritti rispetto alle altre forze di polizia, a partire da equo indennizzo e cause di servizio”.

“Quella della Polizia Locale è una vertenza che parte da lontano – hanno aggiunto le federazioni di  – vogliamo l’adeguamento della legge 65/86, vecchia oramai di trent’anni, per tener conto delle reali funzioni che ogni giorno la polizia locale svolge sul territorio”.

“La misura è colma – hanno concluso Fp-Cgil Cisl-Fp e Uil-Fpl – Per questo manifesteremo davanti alle Prefetture. Più tutele, più riconoscimento e rinnovo di contratto per essere sempre più vicini alle comunità  che trovano nella polizia locale, il primo e più prossimo presidio di sicurezza e legalità”.