Arquata sceglie Alberto Basso, in continuità con l’amministrazione Spineto

ARQUATA SCRIVIA – Era il comune più grande tra quelli chiamati al voto in Provincia. Se poi si aggiunge il tema del Terzo Valico, si comprende quanto fossero delicate le elezioni ad Arquata. Dopo una campagna elettorale molto aspra, la vittoria del candidato della Lega, Alberto Basso, è stata netta. Non sono bastati i 1173 voti di Fabrizio Dellepiane, Sel, a rovesciare una coalizione che governava Arquata già da 10 anni. Basso ne ha presi 1711 e si prepara a un quinquennio in continuità con l’ex amministrazione di Paolo Spineto (che ha ottenuto 419 preferenze). Lontano Diego Sabbi, 697 voti, terzo candidato sindaco.

La situazione, però, sembrava molto più complicata per Basso e i suoi, che avevano perso parte della maggioranza nell’ultimo consiglio comunale. E proprio da quel fatto comincia il commento del neo-sindaco ai microfoni di Radio Gold. “Alcuni colleghi ci han lasciato per altre liste”, ha ammesso, “ma gli Arquatesi hanno dimostrato di capire le problematiche e han valutato la qualità e la bontà dei nostri candidati e della nostra lista. La mia coalizione è un segno di continuità con l’ex amministrazione Spineto.”

Basso ha poi continuato, rivendicando e valorizzando il lavoro svolto negli ultimi 10 anni. Ha affermato: “Abbiamo speso tante energie durante lo scorso mandato e abbiamo fatto molto per Arquata: l’abbiamo stravolta, rinnovata, l’abbiamo dotata di servizi che prima non aveva. Questo è un voto nella speranza di continuare in questa direzione.”

A dispetto della sua giovane età, 34 anni, Basso vanta già un’esperienza da consigliere e assessore alle finanze, tributi ed energia. E ha le idee chiare sulle cose da fare: “La prima azione sarà acquistare le quote del 5 Valli per la gestione della spazzatura, garantendo un risparmio in bolletta di circa il 25%. Questo ci è stato negato proprio dai nostri ex-colleghi che ci hanno votato contro durante l’ultimo consiglio.”

E sull’opera Terzo Valico Basso ha svelato le linee guida che caratterizzeranno il suo mandato: “Il nostro intento è di continuare esattamente come abbiamo fatto in passato. Vogliamo la tutela dell’ambiente, la tutela della salute e delle nostre risorse idriche cercando però di coesistere con questa grande opera che passa per il nostro paese.”