Autore Redazione
giovedì
30 Giugno 2016
03:45
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Politica - Alessandria

La mozione su Casalbagliano “ignorata” in Consiglio Comunale. Il consigliere Annaratone: “Ma l’iter tecnico prosegue”

La mozione su Casalbagliano “ignorata” in Consiglio Comunale. Il consigliere Annaratone: “Ma l’iter tecnico prosegue”

ALESSANDRIA – I rappresentanti del Comitato Casalbagliano sono tornati a casa con molto amaro in bocca. Durante l’ultimo consiglio comunale, infatti, non è stata discussa la mozione del consigliere di maggioranza Simone Annaratone sulla presa d’impegno per risolvere entro 12 mesi i frequenti problemi di allagamento in via Oratorio, via Filippo Tommaso Marinetti e via Tagliata. Delusi i cittadini della frazione alessandrina: alcuni erano presenti in balconata ad assistere alla seduta. “Speravamo che si sarebbe discusso anche di questo” ha raccontato a Radio Gold Marco Piacenza “Sapevamo che non sarebbe stato tra i primi argomenti ma, a mio avviso il tempo c’era visto che la seduta è terminata alle 23.10. E’ stata l’ennesima presa in giro. Ricordo che stiamo parlando di problematiche che si trascinano da circa 15 anni. Per quanto ci riguarda continueremo a farci sentire. Il timore è che nessuno poi si faccia carico del problema. Ora vogliamo conoscere le tempistiche di intervento. Il vicesindaco Cattaneo, l’assessore competente che avrebbe dovuto intervenire a proposito della mozione, non era presente in aula? C’era il sindaco Rossa. Avrebbe potuto rispondere lei.”

La mozione su Casalbagliano, ha però precisato a Radio Gold il consigliere di Al Centro, Simone Annaratone, sarà discussa nella prossima seduta, in programma al massimo tra circa dieci giorni. “Avevo già accennato al Comitato Casalbagliano che difficilmente si sarebbe affrontato l’argomento nel consiglio comunale di martedì. Nella riunione tra i capigruppo che ha organizzato i lavori del consiglio, infatti, ho proposto la possibilità di discutere la mozione ma l’appello è caduto nel vuoto. Nessun altro ha appoggiato la richiesta. In parallelo” ha sottolineato però aggiunto Annaratoneil lavoro degli uffici tecnici prosegue. Entro due settimane sarà affidato a un ingegnere idraulico l’incarico di definire le cause delle varie problematiche e identificare le soluzioni.”

Francesco Conti 

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