Gli aiuti alle famiglie povere si trasformano in rissa politica sui contributi: scontro al veleno Barosini-Cattaneo

ALESSANDRIA – “Sciacalli in azione anche ad Alessandria“. Con questo post su Facebook il presidente del Cissaca Mauro Buzzi ha dato il via a un’aspra polemica politica che ha coinvolto il consigliere di opposizione Giovanni Barosini, non citato direttamente da Buzzi. Un giorno dopo, questo mercoledì mattina, ci ha pensato l’assessore alle Politiche Sociali Mauro Cattaneo, sempre sul famoso social network, a svelare l’identità di quel consigliere comunale che nei giorni scorsi ha infatti scritto a diverse famiglie del quartiere Cristo allegando una sua lettera a un volantino informativo su una iniziativa del Governo a supporto di chi si trova in difficoltà economiche (il sostegno per l’inclusione attiva), arrogandosi dei meriti che non ha. “Le battaglie all’interno degli organi preposti” si legge nella lettera di Barosini “hanno contributo allo sblocco dei fondi del Decreto del Ministero del Lavoro destinato alle famiglie da sempre dimenticate dagli amministratori locali del Comune.” 

“Molte famiglie si sono presentate ai nostri sportelli” ha raccontato Mauro Buzzi ai nostri microfoni “si tratta di un atto di pessimo gusto, non si può giocare con i bisogni delle persone. Non è penalmente rilevante ma è un gesto contro l’etica. C’è qualcuno che non ha titolo e che vuole prendersi un merito che non ha nei confronti di famiglie in difficoltà. Non si gioca con la vita delle persone. Spero che il consigliere responsabile di questa iniziativa capisca che queste cose non vanno fatte.”

“Esiste qualcosa di più squallido che approfittare delle persone in stato di bisogno a scopi elettorali?“ ha sottolineato Mauro Cattaneo “Se non fosse per i servizi del Cissaca e del Comune quel contributo non arriverebbe a nessuno. Nemmeno ai cittadini a cui Barosini racconta le sue favole.”

Immediata la replica del consigliere Barosini: “Mi adopero a mie spese per divulgare informazioni che potrebbero essere utili” ha riferito l’esponente UDC ai nostri microfoni “quando ho scritto di battaglie all’interno degli organi preposti facevo riferimento al fatto che sono presidente di una commissione nazionale dell’ANCI. Invece di ringraziarmi, l’assessore Cattaneo mi offende. Alle accuse di sciacallaggio di Mauro Buzzi preferisco non replicare visto che non mi ha citato direttamente.”

In questi giorni, ha concluso Mauro Buzzi, tante persone hanno chiesto informazioni su come poter usufruire del sostegno di inclusione attiva, purtroppo senza averne i requisiti: “Un reddito Isee inferiore a 3 mila euro, la presenza di almeno un figlio minorenne e, nel caso di famiglie straniere, essere residenti in Italia da almeno due anni.” Da lunedì il centralino del Cissaca raccoglierà le prenotazione telefoniche.