Autore Redazione
mercoledì
21 Settembre 2016
22:00
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Politica - Tortona

Il sindaco di Tortona irremovibile: “no a materiali di scavo del Terzo Valico alla cava Montemerla”.

Il sindaco di Tortona irremovibile: “no a materiali di scavo del Terzo Valico alla cava Montemerla”.

TORTONA – Il sindaco di Tortona, Gianluca Bardone, lo ha detto chiaro e tondo anche mercoledì in Regione durante la prima riunione della Conferenza dei servizi e non ha la minima intenzione di cambiare idea. L’amministrazione tortonese non vuole materiale proveniente dagli scavi del Terzo Valico nella cava Montemerla. Il sito, in base al piano cave del Cociv, dovrebbe accogliere un’importante quantità di materiale in arrivo dai cantieri del Terzo Valico, circa 1,7 milioni di mc. Cava Montemarla, ha rimarcato il primo cittadino di Tortona, è però a ridosso del centro abitato, vicino al più importante centro commerciale di Tortona “che a sua volta insiste in uno dei quartieri residenziali più popolosi dell’intera città“. L’area in questione oltretutto è molto vicina al torrente Grue che nell’ottobre del 2014 riversò acqua e fango anche quella zona. Proprio dopo quell’alluvione, ha ricordato il sindaco, l’amministrazione comunale di Tortona inviò alla Regione la mozione approvata dal Consiglio Comunale per escludere il sito “Montermerla” dalle aree destinate ad ospitare il materiale proveniente dagli scavi del Terzo Valico, chiedendo fosse destinato “esclusivamente ad area di riempimento in caso di esondazione”. L’elevata pericolosità della zona, hanno ricordato dal Comune di Tortona, è stata confermata anche in un recente studio geologico commissionato proprio per la verifica di compatibilità idraulica ed idrogeologica al PAI. Sempre durante la prima riunione della Conferenza dei Servizi in Regione sono state “ribadite le ragioni che hanno determinato l’intervento ad opponendum nell’interesse del Comune di Tortona, nell’ambito del ricorso presentato al Tar del Lazio da Cociv contro il Ministero dell’Ambiente, che aveva imposto precise prescrizioni a salvaguardia dei rischi di contaminazione ambientale da amianto“. “L’Amministrazione Comunale di Tortona, coerentemente con la mozione approvata in Consiglio Comunale, sarà irremovibile per quanto riguarda lo stralcio di questo sito dal Piano di reperimento dei materiali litoidi provenienti dagli scavi del Terzo Valico dei Giovi” – ha precisato il Sindaco Gianluca Bardone. Ribadisco il mio no all’uso della cava Montemerla come deposito del materiale di scavo del Terzo Valico, certo che nessuna relazione idrogeologica potrà convincere me e i miei cittadini sull’idoneità del sito, che ricordo, per ben due volte nel 2014 è stato invaso dalle acque del torrente Grue”.

Anche il Comune di Pontecurone si è espresso contrariamente all’inserimento della cava Montemerla nel Piano di reperimento dei materiali litoidi in quanto preoccupato dei rischi che potrebbero derivare sia in fase di riempimento della cava, che dopo lo stoccaggio, anche in considerazione del pericolo rappresentato da eventuali esondazione .
La Regione Piemonte ha chiesto a tutti gli Enti intervenuti di far pervenire le osservazioni entro dieci giorni, al fine di procedere con l’iter procedimentale e consentire a Cociv di replicare nei termini previsti dalla normativa vigente.

 

 

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