Autore Redazione
venerdì
9 Giugno 2017
05:00
Condividi
Politica - Casale Monferrato

Opposizione all’attacco sulle strisce blu nel multipiano di Casale

Per i consiglieri d'opposizione Capra e Riboldi la decisione della Giunta di rendere a pagamento gli stalli al primo piano è “una follia”. Per il sindaco Palazzetti l'attacco dei consiglieri è pero "una bagarre innescata dal clima elettorale"
Opposizione all’attacco sulle strisce blu nel multipiano di Casale

CASALE MONFERRATO – I consiglieri casalesi Federico Riboldi ed Emanuele Capra sono pronti a dar battaglia sul parcheggio multipiano in via Sant’Anna. L’area di sosta vicina al centro storico e a piazza Castello, hanno evidenziato i due esponenti dell’opposizione, era stata costruita “a costo zero” grazie all’operazione Esselunga della precedente amministrazione di centrodestra. Fino ad ora tutti gratuiti, una parte degli stalli nel parcheggio multipiano ora stanno per tingersi di blu. L’amministrazione guidata dal sindaco Titti Palazzetti, hanno attaccato Capra e Riboldi, avrebbe infatti deciso di “assoggettare alla regola del far cassa” gli stalli al primo piano del parcheggio in via Sant’Anna.

Trenta posti, infatti, diventeranno blu con le stesse tariffe orarie previste per le altre zone a pagamento della città. I restanti parcheggi al primo piano saranno invece riservati ai residenti della zona, a fronte di un canone mensile di 35 euro. “Una follia” hanno tuonato Capra e Riboldi. Il parcheggio multipiano in via Sant’Anna, hanno ricordato, era stato realizzato per invogliare i cittadini a lasciare l’auto e passeggiare a piedi per il centro storico. “Un invito accolto visto che il parcheggio è spesso al completo, particolarmente nei giorni di mercato! Una visione futura per la nostra città della quale probabilmente i colleghi di maggioranza non sono capaci”.

L’affondo di Capra e Riboldi contro un provvedimento che hanno definito “antistorico, dannoso e privo di ogni prospettiva” per il sindaco di Casale, Titti Palazzetti, sarebbe però solo “una bagarre” alimentata dal clima elettorale che si respira in gran parte della provincia. Il parcheggio multipiano non è stato realizzato “a costo zero”, ha intanto precisato il primo cittadino, perché Esselunga aveva finanziato i lavori con gli oneri di urbanizzazione che avrebbe dovuto versare nelle casse del Comune. L’accordo siglato dall’amministrazione con Amc, ha aggiunto Titti Palazzetti, servirà a garantire un’adeguata manutenzione e sorveglianza all’interno del parcheggio multipiano che verrà finanziata proprio attraverso gli incassi della trentina di stalli blu e dei posti che verranno riservati ai residenti. “Non abbiamo fissato cifre astronomiche, soprattutto per i residenti che avranno un posto auto per 35 euro al mese. Io stessa pago 427 euro all’anno per parcheggiare negli spazi blu davanti al Comune e sinceramente trovo questa una polemica senza senso”.

Condividi