Bertram Derthona, la grinta non basta: Bologna si aggiudica Gara 2. De Raffaele critico: “Valutazione contatti mi lascia perplesso”

BOLOGNA – La Virtus Bologna strappa Gara 2 dei quarti di finale playoff alla Bertram Derthona con un tiratissimo 83-77. Una sfida ricca di emozioni e rovesciamenti di fronte, dove i felsinei hanno dovuto sudare sette camice per domare la tenacia dei leoni.

La sfida si apre con lo stesso quintetto di gara 1 per la Bertram. I virtussini iniziano subito forte con Mickey e Belinelli, mentre la Bertram replica con giocate di qualità da parte di Obasohan e Zerini, mostrando grinta anche sui rimbalzi. Il doppio fallo di Ross inizialmente non destabilizza Derthona, così come quello di Hackett per la Virtus. A segno anche Radosevic e Dowe per la Bertram, che tiene testa ai padroni di casa. Il primo quarto si conclude con un punteggio equilibrato: 18 a 14 per la Virtus, con i felsinei che mantengono un leggero gap.

Virtus Bologna che alza il livello qualitativo in difesa, mettendo poi a segno un parziale iniziale di 12-0 tra la fine del primo e l’inizio del secondo quarto. Tortona non segna per ben 8 minuti, e Obasohan è l’unico a sbloccare lo score dei leoni a metà quarto, portandoli a -9. La Bertram sembra aver poca fantasia in attacco e risente della mancanza di Colbey Ross, costretto a stare ai box per larghi tratti di gara dopo il doppio fallo nel primo quarto. De Raffaele chiama così il necessario time-out per cambiare registro. Obasohan e Dowe si prendono la responsabilità in attacco, e con due triple di Radosevic e una di Dowe i leoni riescono a restare a galla, mantenendo un gap che oscilla intorno al -5. Hackett rientra in campo e torna a disegnare assist, con Dunston che ne approfitta per segnare e allentare la tensione. Tuttavia, un momento di difficoltà in difesa per i padroni di casa permette a Tortona di tornare all’improvviso a -2. Il secondo quarto termina 32 a 30 per la Virtus. Pochi punti nel primo tempo, ma la Bertram dimostra grande determinazione nel finale e resta in partita.

Bertram Derthona che ricomincia il terzo quarto con il piede giusto, mettendo sul parquet grande aggressività. Zerini e Strautins sfruttano una difesa non impeccabile della Virtus, conquistando ben tre rimbalzi offensivi in avvio e segnando cinque punti nei primi minuti. I leoni continuano a segnare, raggiungendo un totale di tredici punti nei primi tre minuti e mezzo, annullando il gap e mettendo pressione alla Virtus. Solo l’ennesima magia di Belinelli e l’estro di Mickey riportano in carreggiata i padroni di casa, che riescono a riconquistare un vantaggio di +5 punti prima del time-out. Sfortunatamente per la Bertram, Zerini si infortuna al dito medio della mano destra: per Zero si sospetta un problema tendineo alla falange. La squadra, già rimaneggiata dall’assenza di Severini e dal rientro di Kagamate dopo un infortunio, rischia di perdere un altro giocatore importante per il resto della serie. Belinelli e Polonara alzano il ritmo e la Virtus tenta nuovamente la fuga, ma Tortona non molla e, sfruttando anche i tiri liberi, resta a poche lunghezze dai padroni di casa. Abbas segna un’altra tripla spettacolare; Obasohan e Radosevic replicano per la Bertram. Il terzo quarto termina 61 a 54 per la Virtus, con la partita ancora tutta aperta.

L’ultimo quarto inizia con Baldasso, fresco dopo essere stato risparmiato per il tratto finale, in campo per Tortona. Bologna prova la fuga, ma la Bertram non cede di un millimetro. Baldasso segna cinque punti in pochi possessi, e poi Ross si accende finalmente, dopo un match sottotono. Qualche scelta sbagliata da parte dei leoni sembra in un primo momento frenare la rimonta dei leoni; ma Ross ritrova lo smalto venuto a meno nel resto del match e segna altri cinque punti, complice un attacco bolognese piuttosto leggero, riportando la Bertram a -3 a 4 minuti dalla fine.

Il finale è infuocato: Cordinier e Dunston, con una schiacciata a segno e una stoppata decisiva, riportano l’entusiasmo dalla parte di Bologna. Ma a 27 secondi dalla fine la Bertram è solo a -2. Baldasso, però, sente la pressione e sbaglia il primo tiro libero decisivo, lasciando Tortona a -2 a 20 secondi dalla fine. La strategia del fallo per recuperare il gap non paga, così come il tiro disperato del numero 25 a pochi secondi dalla fine. La Virtus Bologna vince una battaglia emozionante per 83 a 77.

Così coach Walter De Raffaele al termine della gara: “Complimenti a Bologna perché alla fine ha vinto la partita, ma complimenti alla mia squadra che ha giocato un incontro di grande spessore tecnico e tattico, strutturata, giocando fino alla fine con il desiderio di provare ad allungare la serie. Stasera abbiamo dimostrato di potere competere nonostante i problemi fisici, con una valutazione dei contatti che mi lascia perplesso e voglio rivedere, ma ciò non toglie i meriti a Bologna”.

Brucia la sconfitta per la Bertram, che però esce a testa alta. Rispetto a Gara 1 i leoni hanno mantenuto alta la concentrazione per tutti i 40 minuti, combattendo punto su punto con la Virtus. La squadra di coach De Raffaele ha dimostrato carattere e grinta, non mollando mai e mettendo in seria difficoltà i padroni di casa.

La Virtus, dal canto suo, ha saputo sfruttare l’esperienza e la freddezza nei momenti chiave del match. Nell’ultimo quarto, i felsinei hanno piazzato un break decisivo e poi gestito il vantaggio con grande maturità, sfruttando anche gli “apex moments” della gara, come la stoppata di Dunston su Baldasso a pochi secondi dalla fine.

Qualche errore di troppo nei momenti decisivi ha penalizzato la Bertram, che ha comunque dimostrato di poter competere con la Virtus. I Leoni possono comunque guardare con fiducia a Gara 3, che si giocherà giovedì sera in casa loro a Casale Monferrato. Nonostante le difficoltà e la sfortuna, la serie è ancora aperta e la Bertram non ha intenzione di mollare.

Virtus Segafredo Bologna-Bertram Derthona 83-77 (18-14, 32-30, 61-54)

Tabellini

Bologna: Cordinier 14, Lundberg 8, Belinelli 22, Pajola 2, Mascolo ne, Lomazs ne, Hackett
1, Mickey 17, Polonara 2, Zizic, Dunston 10, Abass 7. All. Banchi

Derthona: Zerini 8, Ross 7, Dowe 7, Candi 3, Tavernelli ne, Errica ne, Strautinš 14,
Baldasso 10, Kamagate, Obasohan 13, Weems 6, Radošević 9. All. De Raffaele