Una novantina di partecipanti al Memorial Musilli

Anche quest’anno la gara di golf organizzata da Arnaldo Malfatto e la sua family ha richiamato, al campo di Golf Città di Asti, un gran numero di appassionati provenienti da diversi circoli del Nord d’Italia in occasione della decima edizione del Memorial Max Musilli. Ottime le condizioni meteo per i giocatori che si sono sfidati sul campo in riva al Tanaro per la 18 buche Stableford a tre categorie valida anche come appuntamento per l’assegnazione dello score d’oro 2014 nonché del Campionato sociale, e solo la perfetta organizzazione ha permesso il corretto e regolare svolgimento dell’agone. La manifestazione, giunta alla decima edizione, ha confermato i suoi numeri record con i suoi 90 iscritti.
Il successo finale in Prima Categoria è andato per la prima volta in dieci edizioni ad un giocatore non astigiano: Gianfranco Agù del G.C. Cavour (40 punti) che ha preceduto Andrea Ribero (39 punti) ed Adriana Rizzetto (36 punti). La classifica Lordo è stata vinta da Paolo Buffa (33 punti). In Seconda Categoria a vincere è stata la giovanissima Alessandra Bertone (39 punti) davanti a Luigi Marchesin (37 punti) e Roberto Masenga (36 punti); in Terza Categoria vittoria per Caterina Colucci (G.C. le Fronde 44 punti), davanti a Mario Montrucchio (40 punti ) ed alla giovane promessa astigiana Mattia Perosino (39 punti).
Tra i premi speciali il premio al giocatore più giovane è stato assegnato a Pietro Penengo, il Premio Lady a Marzia Milanesio (36 punti) ed il Senior a Marco Tornato (37 punti). Infine, il “Nearest to the pin” con una distanza di 3,49 metri è stato assegnato a Gianfranco Agù per gli uomini ed a Gaia Allia con 4,55 metri per le donne, mentre il ”Driving contest” Lady a Marzia Milanesio con 183 metri e quello Uomini a Andrea Malfatto  con 280 metri.
Confermando la tradizione conviviale, al termine della premiazione, è seguita la cena con oltre centotrenta ospiti e l’esibizione dell’orchestra.

Nella foto il gruppo dei premiati con gli organizzatori del 10° Memorial Max Musilli.