La rete di Gonzalez e quei gol lampo che rimangono nella storia

LIVORNO – Appena otto secondi. Questo il tempo che è servito a Pablo Gonzalez, dal fischio d’inizio, per depositare alle spalle di Mazzoni un regalino che a Livorno si ricorderanno a lungo. Una rete lampo che ha tramortito la capolista e ha galvanizzato l’Alessandria. Lo ha fatto quel tanto che bastava per sbriciolare quel record negativo che resisteva dal 1927, l’ultima volta in cui i grigi vinsero all’Armando Picchi.

Ecco che il Cartero entra di diritto nell’Olimpo di chi ce l’ha fatta. Non solo a vincere una gara grazie alla propria prodezza, ma di chi ha segnato in tempi da velocista olimpico. La storia è piena infatti di calciatori che, vuoi per fortuna o vuoi per classe sopraffina, hanno battuto persino Bolt depositando la rete in fondo al sacco nell’incredulità di stadi ammutoliti da uno stupore imbambolante.

Ovvio, il ‘nostro’ Pablo è ben lontano dal record di Nawaf Al Abed, il calciatore dell’Arabia Saudita il cui gol in appena 2.3 secondi è ancora oggi il più veloce della storia del calcio. Seconda posizione per Ricardo Olivera che il 26 dicembre 1998 ha segnato il gol più veloce dell’Uruguay, ma anche il secondo di tutta l’era calcistica. Medaglia di bronzo invece per Gustavo Ramirez e i suoi interminabili – si fa per dire – 3.3 secondi. Il tempo giusto di accomodarsi in tribuna che l’attaccante con il suo tiro da centrocampo segnava il gol più veloce del campionato messicano.

Chi si avvicina al Cartero, per tempistica realizzativa, sono gli 8 secondi di Tim Cahill in MLS. E poi ancora gli 8.1 di Benteke che nella partita di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 con il suo Belgio ci ha impiegato un battito di ciglia per aprire le marcature contro Gibilterra (gara poi vinta 6-0). Passando alla serie A, quindi al calcio italiano, il leader indiscusso è Paolo Poggi. Il 2 dicembre 2001, l’attaccante del Piacenza sfrutta una svista difensiva della Fiorentina per insaccare a fil di palo. E come non citare il mitico Hakan Sukur: nella partita Turchia-Sud Corea del 2002 il suo gol è stato il più veloce della storia della Coppa del Mondo con appena 10, 8 secondi.

Tanti altri sono gli esempi e i numeri da citare. Tutti tra i 15 e i 2 secondi. Poco importa però, perché gli 8 secondi di Gonzalez resteranno a lungo i più belli della storia dell’Alessandria.