Castellazzo medaglia di bronzo: il sogno play off è realtà

MONDOVI’ – Il Castellazzo ce l’ha fatta. La truppa di mister Stefano Lovisolo strappa il pareggio al Virtus Mondovì e conquista così il terzo posto in Eccellenza. Ora ci sono i play off e l’avversario è l’Albese: si gioca a Castellazzo, con a disposizione due risultati utili su tre per passare il turno e affrontare il Casale in finale.

La gioia esplode al termine di una partita faticosissima, nella quale il Virtus Mondovì non vuole saperne di alzare bandiera bianca. Per tutto il primo tempo i cuneesi mettono sotto gli alessandrini, che sembrano soffrire la tensione di una partita tanto importante. Tensione che, aggiunta alla fatica, porta Cozza a commettere un’ingenuità clamorosa, che gli costa l’espulsione in chiusura di primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi la partita è sullo 0-0, ma ai biancoverdi restano 45 minuti da giocare in dieci uomini. L’inferiorità si fa sentire al 60′, quando Dalmasso supera Basso e realizza la rete del vantaggio. In questo momento  il Castellazzo è fuori dai play off. E all’80’ quasi arriva la sentenza definitiva: Della Bianchina commette un fallo in area e l’arbitro fischia il rigore. Dal dischetto va Rolandone, ma l’attaccante calcia malamente a lato il rigore del raddoppio. La fortuna, evidentemente, sta girando dalla parte degli ospiti – che dopo cinque minuti trovano l’esasperato pareggio. Robotti esegue un perfetto terzo tempo su azione d’angolo e incorna il pallone in rete: è 1-1. La partita si conclude con questo risultato, che lancia il Castellazzo verso il sogno della Serie D.

Così Stefano Lovisolo commenta la partita a Radio Gold News: “Ci è mancata lucidità negli ultimi metri, perché c’era un po’ di tensione. Però abbiamo fatto tutto il secondo tempo in 10 contro una squadra che ha giocato alla morte, e siamo riusciti a spuntarla: sono soddisfatto. Ovviamente il pareggio è fondamentale: siamo terzi, e ai play off ce la giocheremo in casa.”

Andrea Corradini

Foto tratta dalla pagina FB Lo sai che? Calciomercato dilettante alessandrino