Autore Redazione
domenica
28 Settembre 2014
09:49
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Grigi: a Lumezzane due punti persi

Grigi: a Lumezzane due punti persi

La delusione di Pavia ha lasciato lentamente posto alla rabbia con strascichi di frustrazione di Lumezzane. Frustrazione di una squadra che ha la consapevolezza di essere forte e soprattutto di non valere i 9 punti sin qui racimolati nelle prime sei di campionato. “C’è rammarico perché abbiamo fatto una buona mezz’ora di gioco trovando il gol con Guazzo e sfiorando il raddoppio senza riuscire a chiudere i giochi” – ha spiegato mister Luca D’Angelo in conferenza stampa – “Poi il Lumezzane ha trovato il pareggio con Mogos che ha fatto un gran gol. Nel secondo tempo, invece, le due squadre sono calate non creando particolari azioni offensive”. Il rammarico c’è perché, come accaduto già a Vicenza e nella viziata gara contro il Pavia, per la terza volta in sei partite i grigi dopo essere passati in vantaggio si sono fatti recuperare. “Non so da cosa dipenda questo” – aveva rivelato D’Angelo alla vigilia della sfida con il Lumezzane – “ Forse perché, dopo essere passati in vantaggio, crediamo di poter gestire la partita e lasciamo qualche cosa agli avversari”. Qualunque sia il motivo, ancora una volta l’Alessandria era passata in vantaggio al 15’ grazie al solito Guazzo (per il Principe quarto gol in tre partite), per poi farsi raggiungere dall’eurogol di Mogos al 39’. È vero, l’esterno della formazione di Nicolato ha trovato il, cosiddetto, gol della domenica. Tuttavia è vero anche che l’Alessandria, schierata da D’Angelo con tre punte di tutto rispetto quali Guazzo, Taddei e Rantier ha fatto estrema fatica a portare grandi grattacapi dalle parti della porta di Gazzoli. Ad ammetterlo è stato anche Julien Rantier, autore di una prestazione di grande intensità: “Alla fine avevo finito la benzina. Ho corso molto, anzi tutta la squadra ha corso molto su di un campo difficile. Abbiamo trovato una squadra molto preparata che ha dato tantissimo a livello fisico e agonistico. Siamo stati bravi ad andare in vantaggio ma non siamo stati capaci a gestirlo e ad aumentarlo, facendoci alla fine recuperare”.

 

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Federico Capra 

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