Alessandria e l’eterna corsa alla B: curiosità e stimoli per il futuro

ALESSANDRIA – I tifosi dell’Alessandria dovranno aspettare almeno altri 12 mesi per poter festeggiare l’approdo in serie B. Una attesa che, purtroppo, dura da ben 40 anni. Ma i grigi non sono i soli: ci sono altri club rappresentanti di capoluoghi di provincia importanti che mancano dalla serie cadetta. Il Pavia, ad esempio, è senza serie B da 60 anni, mentre il Savona ci ha giocato l’ultima volta nel 1966/67. Il Potenza manca dal 1967-68, mentre la Carrarese aspetta da 67 anni, la Biellese da 68, l’Aquila Calcio da 78 anni.

Dal 1974/75, invece, ben 24 club di città meno popolose di Alessandria hanno festeggiato l’esordio nella seconda categoria nazionale: Matera (1979/80), Cavese (1981/82), Campobasso (1982/83), Barletta (1987/88), Licata (1988/89), Fidelis Andria (1992/93), Acireale (1993/94), Chievo (1994/95), Castel di Sangro (1996/97), Alzano Virescit (1999/00), Fermana (1999/00), Cittadella (2000/01), Crotone (2000/01), Albinoleffe (2003/04), Frosinone (2006/07), Grosseto (2007/08), Sassuolo (2008/09), Gallipoli (2009/10), Portogruaro (2010/11), Virtus Lanciano (2012/13), Carpi (2013/14), Latina (2013/14), Trapani (2013/14) e Virtus Entella (2014/15).

Statistiche che dovranno essere da stimolo, se mai ce ne fosse bisogno, per la prossima stagione: l’attesa deve finire!