“Fresca e propositiva”. Ecco, secondo il presidente Di Masi, l’Alessandria del futuro [VIDEO]

ALESSANDRIA – Un Luca Di Masi carico e voglioso in vista della prossima stagione. Undici giorni dopo la tremenda delusione nell’ultima giornata di campionato, con l’obiettivo playoff sfumato proprio al fotofinish, il patron grigio ha voluto tracciare un bilancio sulla stagione appena conclusa proiettandosi però subito all’annata che verrà. “Partiamo da una buona base e il bilancio è comunque positivo. Ripartiamo più carichi di prima. Vogliamo costruire un futuro più roseo e crescere ancora. Ai tifosi dico di abbonarsi anche il prossimo anno: ci divertiremo!” ha aggiunto Di Masi. Congedato Luca D’Angelo, “un grande uomo e una grande persona”, il numero uno mandrogno ha tracciato il profilo del successore in panchina: “Un mister che faccia giocare l’Alessandria in modo diverso dall’ultima stagione, un calcio d’attacco, per far male all’avversario, con una mentalità diversa e più moderna.”  L’età media della rosa, poi, sarà abbassata. “Metà squadra sarà con età inferiori a quelli che vanno via” ha specificato Di Masi “Per avere un gioco moderno l’allenatore avrà bisogno di una squadra più giovane. Ma giovani non vuol dire inesperti: parlo di elementi di categoria, anche superiore.”

Di Masi ha ammesso di aver commesso degli errori, così come è capitato allo staff tecnico e ai giocatori ma “sicuramente non li rifarò il prossimo anno. Ma non riguardano il mercato di gennaio. Morero è stato il cardine della difesa. E nessun attaccante acquistato dalle altre squadre si è rivelato decisivo. Iunco è una persona molto valida dal punto di vista professionale. Sarà un valore aggiunto. Lui per primo sa di non aver dato quello che voleva. Pentito della scelta di mettere sul mercato Guazzo? No, e poi non era comunque in condizione per entrare in campo e essere al pari di quelli che hanno giocato. Su di lui non ho cambiato idea.”

“Mi si è detto che devo fare più il presidente e meno il tifoso.Essere tifoso è un valore aggiunto, poi è ovvio che le scelte sono da fare “da presidente”. Sono andato in Curva Nord nell’ultima partita per liberare la tensione e vivere la partita nel luogo dove sono “nato” come tifoso dei grigi. Era la prima volta che lo facevo da quando sono diventato presidente.”

Confermati anche nel 2015/2016 Andrea Servili come preparatore dei portieri e Andrea Bocchio come preparatore atletico dedicato al recupero degli infortunati. Resterà anche Maurizio Ferrarese, non più vice allenatore ma responsabile del settore giovanile e a cui sarà affidata anche una squadra del vivaio.

L’Alessandria, ha infine annunciato Di Masi, giocherà poi venerdì una gara amichevole contro la Primavera del Torino. Poi ci sarà il “rompete le righe.” Il ritiro estivo si svolgerà a Bardonecchia.