Grigi: Pedretti inibito un mese. Multa a Benedetto e alla società. Maione: “Nessun ritardo per il nostro progetto”

ALESSANDRIA – Con un comunicato ufficiale pubblicato lunedì, la Federazione Italiana Giuoco Calcio ha provveduto all’inibizione del socio di minoranza dell’Alessandria Calcio Alain Pedretti per un mese, oltre a comminare una multa di 3 mila euro al presidente Enea Benedetto e di 2500 euro alla stessa società grigia. Questi provvedimenti, frutto di “un accordo raggiunto tra le parti“, nascono dalle indagini della Procura Federale. 

Secondo questo organo, infatti, Pedretti non avrebbe “depositato, alla Commissione Acquisizione Partecipazioni Societarie nel termine di 15 giorni, la documentazione completa e idonea a comprovare i requisiti di onorabilità nonché la documentazione sufficiente a comprovare, anche sotto il profilo sostanziale, il requisito di solidità finanziaria”. 

Enea Benedetto, secondo la Procura, avrebbe “omesso di vigilare, nella sua qualità di Amministratore Unico e Legale Rappresentante della U.S. Alessandria Calcio 1912 S.R.L.” rispetto alla documentazione che Pedretti doveva presentare. Anche l’imprenditore torinese, sempre secondo la Procura non avrebbe “depositato alla Co.A.P.S. nel termine di 15 giorni, la
documentazione sufficiente a comprovare, anche sotto il profilo sostanziale, il requisito di solidità finanziaria”. 

La società grigia è stata sanzionata per responsabilità diretta e oggettiva. 

“L’avvocato Cesare Rossini ci ha rassicurato” ha sottolineato a Radio Gold il commercialista Giulio Maione, titolare del 10% di Alessandria 2023, la società destinata ad acquisire il 60% delle quote di Enea Benedetto “questa vicenda non provocherà alcuna implicazione o ritardo rispetto al nostro progetto. Infine preferisco non entrare nel merito di un provvedimento che non riguarda il nostro gruppo e si riferisce a un periodo che non ci vedeva coinvolti”.