Kendo: Alberto Sozzi e Gabriele Ventura dell’Accademia Kodokan convocati agli europei in Olanda

ALESSANDRIA – La delegazione azzurra di Kendo è pronta per figurare al meglio delle sue possibilità al 33° Campionato Europeo di Kendo, previsto a maggio in Olanda, a Leiden. L’ASD Accademia Kodokan Alessandria di via Plana 104, Scuola Superiore di Arti Marziali orientali che dal 1969, si occupa della divulgazione delle Arti marziali orientali nella città e provincia di Alessandria, proprio nel settore Kendo (via della spada) ormai da tempo, ha dimostrato la capacità e la fortuna di formare giovani che nel tempo si sono imposti tra gli atleti più forti e titolati a livello mondiale di questa meravigliosa disciplina praticata dagli antichi samurai giapponesi e che trova le sue radici nel periodo Kamakura (1185-1333).

Mandia Fabrizio 42 anni che pratica arti marziali da oltre 30 anni, cintura nera 7° Dan Renshi e attualmente Direttore Tecnico della Nazionale Italiana Kendo – Settore Maschile, nel suo percorso di atleta della Nazionale Italiana Kendo, ha rappresentato l’Italia dal 2002 al 2018, partecipando svariati Campionati del Mondo ed Europei. Medaglia di Bronzo mondiale a squadre in Scozia nel 2003, Campione Europeo Individuale assoluto nel 2004 e 2010 e a squadre 2014, classificato nei primi 8 al mondo nella Competizione individuale assoluta ai campionati del mondo di kendo – Tokyo 2015 e svariate volte Campione Italiano. Mandia è tra i più titolati e autorevoli atleti di questa disciplina in campo Europeo e Mondiale.

Ora il testimone di Capitano della Nazionale è passato ad Alberto Sozzi, alessandrino di 26 anni, studente UniUpo di Alessandria. Cintura nera 4 dan, Sozzi è stato campione Europeo a squadre nel comparto Junior e svariate volte campione Italiano individuale assoluto per cinture nere e a squadre. Pratica kendo da 18 anni ed è uno tra i più forti atleti nel comparto internazionale.

Gabriele Ventura, neolaureato in Biologia presso l’UniUpo di Alessandria. Gabriele 25 anni di Ozzano cintura nera 3 dan, pratica kendo da 7 anni e nel tempo si è importo in questa disciplina come vero e proprio talento naturale. Già Campione Italiano cinture marroni e svariate volte a squadre, fa per la prima volta ingresso nella delegazione azzurra.

Nel comparto giovanissimi da sottolineare la presenza di Edoardo Galanzino, Alessandrino di 16 anni, studente dell’Istituto di Istruzione Superiore “Vinci – Nervi – Fermi – Migliara” Odontotecnica. Edoardo cintura marrone 1 kyu di kendo pratica kendo da 9 anni, rappresenta la nuova generazione di atleti talenti dell’Accademia Kodokan Alessandria dal quale la Nazionale Italiana, nel comparto junior gestito dal C.T. Dario Baeli potrà attingere. Edoardo sta partecipando alle sessioni di allenamenti con la nazionale Junior che parteciperà al Campionato Europeo ma non è tra i titolari che parteciperà all’evento. Nel comparto Team Manager della delegazione azzurra importantissima presenza dei Francesco Mandia, cintura nera 5 dan di kendo, che dopo un trascorso come atleta della Nazionale Italiana e svariate volte Campione Italiano a squadre, segue con attenzione tutta la logistica e supporta l’intera delegazione azzurra.

“Come presidente dell’ASD Accademia Kodokan Alessandria sono felicissimo di queste eccellenze alessandrine che incessantemente si fanno valere e rappresentano al meglio questa meravigliosa disciplina in giro per il mondo. Stiamo lavorando anche con un occhio puntato al futuro di giovani atleti, come Galanzino Edoardo anche dei fratelli Porru Joel e Yuri, di Montini Laura, Lattanzi Maite, Santiago Valenzuela, Giuseppe Gebbia” ha detto il Maestro Ferdinando Magarotto.

“Quale membro della C.T. Nazionale Maschile” le parole di Fabrizio Mandia “sono felicissimo del percorso che hanno fatto per arrivare fino a qui Alberto e Gabriele. Alberto nel tempo ha dimostrato la maturità per ricoprire questo nuovo ruolo per il quale gli verrà richiesto sempre quel qualcosa in più degli altri. Gabriele ottimo atleta con solidissime motivazioni che ha avuto la capacità di esprimerle al meglio nel quadrato di gara. Ora si attendono i tabelloni per vedere contro chi saremo, ma sono certo che la delegazione che parteciperà in Olanda al prossimo Campionato Europeo nel comparto maschile, è tra le più performanti che potevamo presentare. Edoardo Galanzino anche se giovanissimo vedo in lui ottime qualità tecniche e personali, che nel tempo avrà modo di esprimere al meglio”.