Rally: chiuse le iscrizioni per il Coppa d’Oro. Ecco i piloti al via

PROVINCIA – Al Rally Coppa d’Oro 2016, non ci saranno tutti i campioni regionali di rally, ma saranno comunque in tanti. Dalla Liguria, dalla Lombardia e, ovviamente dal Piemonte: oltre agli attesi Michele Tagliani, il pavese vincitore della scorsa edizione ed al via con la Ford Fiesta del team tortonese Bernini e l’acquese della Meteco Corse Roberto “Bobo” Benazzo (foto) che, al volante della Subaru Impreza della Tecnica Bertino di Casalcermelli, non avrebbe potuto mancare alla gara di casa, ancor più quest’anno che si disputa sulle sue strade dell’Alto Monferrato tra la Bormida di Spigno e la Valle d’Erro, di sicuro interesse sono le presenze dell’astigiano Jacopo Araldo con la Ford Fiesta della cuneese Balbosca – Meteco Corse; l’enologo albese e portacolori della Etruria Massimo Marasso al volante di una Peugeot  207 Super 2000 sempre dei Balbosca; Marco Strata, vincitore nel 2014 del rally del Club della Ruggine a bordo della Mitsubishi Lancer – Duemila Corse; Davide Riccio con una seconda Ford Fiesta R5 della Bernini; Carlo Berchio del Rally Club Millesimo sempre su Ford Fiesta R5.

Esordio stagionale per l’alessandrino Andrea Zucconi, a bordo della Renault Clio Super 1600 Eurospeed. Inaspettata, quanto gradita l’annunciata adesione dell’ingauno Manuel Villa, pilota versatile e dalla guida veloce che saprà dar spettacolo al volante della Abarth 500; ma anche quella dell’albese Carlo Fontanone che con la Peugeot 207 Provincia Granda ingaggerà duello con il ligure per l’affermazione in classe R3T.

Con la Mitsubishi Lancer nei colori della Scuderia Monferrato, saprà ritagliarsi un spazio tra i protagonisti l’acquese Luca Roggero, con già l’arduo compito di duellare con Benazzo per la prima posizione del Gruppo N. Sempre tra le Turismo di Serie, in classe N3, è l’acquese Massimo Scasso in gara con la Renault Clio Rs Lanterna Corse. Rientra in gara con la Fiat 600 Sporting – Cestari Racing e con ambizione lo strevese Giovanni “Fifì” Manfrinetti.

Sulle impegnative strade dell’Altomonferrato, regalerà passaggi d’alta scuola l’astigiano Mario Viotti, appassionato protagonista vincente nei rally nazionali dalla fine degli anni Settanta e ancor’oggi con Peugeot 106 Rally. 

In luogo della gara per Auto Storiche, gli organizzatori hanno allestito una sezione parallela al Rally Nazionale, denominata “Parata” dando modo ad una ventina di equipaggi di “transitare” sul medesimo tracciato della gara titolata, in orari differenti ed in regime non competitivo.

Serviva proprio la Coppa d’Oro 2016 per far tornare al volante Gigi Perugia. L’ex trofeista di Quattordio, protagonista del Trofeo A112 Abarth sin dalle prime edizioni degli anni Ottanta e in seguito del Trofeo Fiat Uno torna a guidare la A112 Abarth nella sezione “Parata”, la stessa compatta Torinese con la quale disputò un’edizione del Rally Montecarlo. Con la “Parata” il Rally Coppa d’Oro 2016 dedica spazio anche alle emozioni di un tempo attraverso ad auto come la Lancia Delta Integrale ex ufficiale pilotata dal suo proprietario: Italo Ferrara, la Lancia Stratos diPiero Gobbi, la Lancia Fulvia HF di Alessandro Guarnone ed è annunciata la presenza anche di una Peugeot 205 T16 e una Audi Quattro. Alla Parata possono anche partecipare vetture moderne” o di serie: infatti l’acquese Franck Tornatora avrà una Peugeot 106 Rally, Maurizio Lallaz invece una Citroen Saxo. 

La “Parata” avrà un programma sensibilmente diverso rispetto alla gara nazionale: nel pomeriggio di sabato 23 avranno luogo le Verifiche presso il Centro Commerciale di Serravalle Scrivia, dove le vetture saranno esposte al pubblico sino alle ore 16. Alle 19, alla Cittadella di Alessandria è prevista la partenza, poi la passerella non competitiva sul tracciato della Super Prova Speciale Coinor di Valenza a cui seguirà il trasferimento in piazza Gramsci, per una breve sosta – esposizione delle vetture in attesa del secondo passaggio sulla Super Prova Speciale Coinor di Valenza. La prima giornata terminerà presso il parco chiuso alla Cittadella di Alessandria, da dove i partecipanti partiranno l’indomani, domenica 24, quindici minuti dopo l’ultimo concorrente del Rally Nazionale per affrontare, sempre in regime non competitivo, sei frazioni cronometrate nell’Acquese. L’arrivo della Parata è previsto ad Alessandria, in anticipo rispetto i concorrenti del rally nazionale. 

Sabato 23 aprile la Coppa D’Oro prevede lo Shakedown, ovvero il test delle vetture da gara su di un tratto di strada nei pressi della nuova tangenziale di Alessandria, tra via Loreto e via Porcellana opportunamente allestita e chiusa al traffico, quindi le verifiche Tecniche e sportive che si svolgeranno qualche ora prima alla Cerimonia di Partenza, fissata alle 20.51 alla “Cittadella” in via Pavia ad Alessandria, a precedere la prima prova Super Prova Speciale spettacolo di Valenza, in zona Coinor. Domenica 24, dalle ore 8, la competizione si svilupperà per l’intera giornata sulle restanti sette frazioni cronometrate, disegnate nel territorio Acquese che a fine anni Novanta fece parte del Rally di Sanremo, valido per il campionato del mondo. L’arrivo finale, con le premiazioni dei vincitori sarà ad Alessandria, ore 18.15 sempre alla “Cittadella”. 342,360 sono i chilometri complessivi del percorso di gara, 77,820 i chilometri cronometrati delle otto “piesse”, i cui risultati determineranno le classifiche. 

I quattro differenti tratti cronometrati che formano le otto prove speciali: PS 1 Super Prova Speciale Coinor alle ore 21.30 del 23 aprile, dallo sviluppo di 3,68 chilometri; domenica 24 sono in programma le seguenti frazioni cronometrate: PS 2 (9.34) / 5 (13.19) / 8 (16.49) Castelletto d’Erro da 12,64 chilometri; PS 3 (10.23) / 6 (14.08) Turpino;  PS 4 (10.47) / 7 (14.32) Montaldo da 8,76 chilometri. 

Parco Assistenza alla “Cittadella” ad Alessandria (ore 22 del 23 aprile) e all’ex caserma Cesare Battisti ad Acqui Terme (ore 8.55 / 12.25 / 15.55 del 24 aprile).