Autore Redazione
giovedì
20 Agosto 2015
20:47
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Tempo Libero

Sul Lago Maggiore le note del Festival Stresa

Sul Lago Maggiore le note del Festival Stresa

STRESA – Prosegue sulle splendide rive del Lago Maggiore il 54° Festival Stresa, uno dei più importanti festival di musica classica e non solo, nel panorama internazionale. Vere e proprie settimane musicali ambientate come da tradizione nella suggestiva cornice del lago e del suo comprensorio, all’interno di esclusive sedi dal grande fascino storico, artistico e paesaggistico.

Dopo il successo della rassegna jazzistica “Midsummer Jazz Concerts” tenutasi a luglio, e la chiusura dell’iniziativa “Meditazioni in Musica”, il festival cambia nuovamente veste con “Open”, evento conclusivo della kermesse musicale. Open vuole essere l’auspicio a nuove aperture quali speranza, creatività, sorpresa, gioventù e diversità.

Una proposta concertistica che si articola su un’ampia panoramica che spazia dalla musica rinascimentale a un’esecuzione in prima assoluta, con interazioni di carattere multimediale e una particolare attenzione al coinvolgimento di interpreti e formazioni di nuova generazione. Il comune denominatore della rassegna, originalmente racchiuso nella dimensione dell’apertura di orizzonti, intende svilupparsi anche verso una qualità artistica di pregio, nel segno di una continuità con il passato ma proiettata verso esiti di maggiore attualità.

Il concerto inaugurale della stagione vedrà esibirsi i giovani della European Union Youth Orchestra diretti da Gianandrea Noseda, che proporranno la Sinfonia n. 5 di Mahler e una selezione di arie verdiane tratte da I masnadieri, Luisa Miller e Il corsaro, affidate alla splendida voce del soprano Erika Grimaldi.

Sabato 29 agosto i Wiener Symphoniker diretti da Philippe Jordan eseguiranno la Sinfonia n. 9 “La Grande” di Schubert e il Concerto per violino e orchestra di Brahms, affidato a Nikolaj Znaider, mentre mercoledì 2 settembre Ottavio Dantone dirigerà l’Accademia Bizantina nei Concerti Brandeburghesi di Bach.

La chiusura del 5 settembre vedrà sul palcoscenico del Palacongressi Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino con il violino solista di Roman Simovic e il mezzosoprano Anna Maria Chiuri, diretti da Gianandrea Noseda. In programma, oltre alla Sinfonia n. 9 di Šostakovič, il Concerto n. 1 per violino e la Cantata Alexander Nevsky di Prokof’ev. Inoltre durante l’esecuzione di quest’ultima verranno proiettati estratti dell’omonimo film di Sergej Ejzenštejn.

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