Autore Redazione
mercoledì
9 Dicembre 2015
08:23
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Tempo Libero

Un “Natale al mare”: a Rapallo mercatini, presepi, Babbo Natale e tanti elfi

Un “Natale al mare”: a Rapallo mercatini, presepi, Babbo Natale e tanti elfi

RAPALLO – Sapore di sale, sapore di mare, sapore di Natale. Sarà la magica atmosfera natalizia la protagonista per tutto il mese, fino al 6 gennaio, a Rapallo. Si chiama “Natale al mare” ed è l’iniziativa che animerà strade, vie e vicoli del famoso borgo del Levante ligure, offrendo a cittadini, appassionati e turisti l’occasione di immergersi nel tipico clima di festa natalizio.

A Rapallo sarà ogni giorno Natale. Molti gli eventi, le attività e le iniziative inserite nel fitto calendario di “Natale al mare” e dedicate alla tradizione, all’arte e all’artigianato. In via Magenta, in occasione del mercatino artigianale sarà un lungo susseguirsi di colorati e luminosi stand, ricchi di prodotti che andranno dall’artigianato all’abbigliamento, dalla pelletteria fino all’oggettistica. Un mercatino dal grande fascino che, dall’11 al 13 dicembre e dal 2 al 3 gennaio, riempirà le vie con i suoi stand di sculture artistiche in legno, tessuti ricamati a mano, bambole in tessuto e non solo.

Inoltre a Rapallo Babbo Natale ha anche una sua residenza. Una suggestiva dimora che quest’anno sarà allestita tra le mura dell’antico castello a picco sul mare e dove, oltre al Babbo più amato da tutti i bambini del mondo, sarà possibile incontrare i suoi più fidati elfi. La casa di Babbo Natale, inaugurata già il 28 novembre e situata sul lungomare Vittorio Veneto, accoglierà fino al 6 gennaio grandi e piccini. Tutti i giorni Babbo Natale, accompagnato dai suoi elfi, aspetterà i bambini per scattare una foto insieme e per ricevere le loro letterine ed inviarle direttamente al Polo Nord.

Sempre nell’Antico Castello sul mare, nelle segrete, si potrà visitare anche un suggestivo presepe, allestito proprio nelle celle dell’antico carcere dal sestiere Borzoli. Qui, i Massari in maglietta rossa hanno realizzato per l’occasione, oltre al presepe vero e proprio, una ricostruzione di una “sparatina” e delle “riga” di caricamento con mortaletti cannoncini, una mostra fotografica, la cella originale di quando il Castello ospitava le galere cittadine, e una festosa ricostruzione di uno speciale “mercatino di Natale”.

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