Autore Redazione
venerdì
8 Dicembre 2023
05:51
Condividi
Tempo Libero - Broni-Casteggio

A Morimondo il mercatino enogastronomico oggi (8 dicembre) e domenica

A Morimondo il mercatino enogastronomico oggi (8 dicembre) e domenica

PAVIA – Sulla strada delle Abbazie: a dicembre il Mercatino Enogastronomico fa il bis di appuntamenti a Morimondo: oggi, venerdì 8 dicembre, e domenica 10 dicembre eccellenze enogastronomiche e idee regalo saranno nella Corte dei Cistercensi vestita dei luci e dei colori del Natale. A partire dalle 9 prelibatezze a chilometro zero per regalarsi genuinità e bontà in vista della festa più attesa dell’anno.

Nel catalogo del gusto firmato MEC il riso del Pavese, il salame di Varzi, formaggi e salumi dell’Oltrepò, le dolci e croccanti offelle di Parona, vini doc e docg, birra artigianale. Ed ancora: miele, confetture, distillati, olio, pane e prodotti da forno, pasta fresca, salumi d’oca. Prodotti tipici e genuini per idee regalo golose e per creare ricchi cesti natalizi.

Morimondo, borgo slow e bandiera arancione dei borghi più belli d’Italia facilmente raggiungibile da Milano in auto, treno e bicicletta, coniuga prelibatezze e sorprese da mettere sotto l’albero con storia e bellezza in un luogo dove arte, spiritualità e cultura si fondono: una metà ideale per una gita fuori porta all’insegna di cultura, bellezza e golosità. Non mancherà la possibilità di fare visite guidate alla scoperta dell’Abbazia: visite guidate all’intero complesso monastico venerdì 8 e domenica 10 Dicembre alle 11 e alle 15 su prenotazione e scrivendo a fondazione@abbaziamorimondo.it.

Oggi, venerdì 8, sono previste anche visite al chiostro (sempre previa prenotazione) alle 11,30 e alle 15.
E ancora musica nella suggestiva cornice della chiesa abbaziale di Morimondo: venerdì 8 dicembre alle 15,30 il DuoIncontra formato da Camilla Patria (violoncello) e Tommaso Fiorini (contrabbasso) si esibiranno in Luci e Ombre. L’accesso è consentito fino ad esaurimento posti: l’ingresso è a offerta in favore dei restauri del complesso cistercense.
Morimondo è facilmente raggiungibile in auto, in treno ed in bicicletta.

La storia di Morimondo ruota intorno alla vicende della sua abbazia e dei monaci dell’ordine dei Cistercensi che la fondarono: giunti nel 1134, dodici monaci del monastero di Morimond in Borgogna diedero inizio alla costruzione del monastero, concluso solo nel 1297. La basilica, sorta in periodo successivo alla costruzione del monastero (dal 1182), è oggi il monumento di maggior importanza di Morimondo. Rispecchia il disegno delle chiese cistercensi voluto da S. Bernardo: grandiose e solenni in contrasto con l’austerità e la povertà della vita dei monaci, cui è attribuito il merito di aver intrapreso l’opera di bonifica e valorizzazione agricola del territorio. L’esterno in mattoni è in stile gotico francese con elementi romanico-lombardi; la facciata presenta un taglio a capanna, il portale è preceduto da un pronao (porticato posto davanti alla chiesa) aggiunto nel 1736. Un rosone centrale, bifore, aperture cieche e altre a cielo aperto definiscono la parte superiore, coronata da una fila di archetti che continuano sui fianchi. L’interno di forma basilicale, a 3 navate su pilastri con volte a crociera, con transetto e abside rettangolare. Opere: entrando a destra si nota una magnifica acquasantiera trecentesca con rosoni e teste fantastiche. Degno di nota il coro, commissionato dai monaci di Settimo Fiorentino, stabilitisi a Morimondo nel 1490, all’intagliatore abbiatense Francesco Giramo, che lo concluse nel 1522.

Ingresso libero, per informazioni Associazione Arca di Noé 347 7264448. In caso di pioggia la manifestazione verrà annullata

Condividi