Autore Redazione
mercoledì
27 Dicembre 2023
17:49
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Sport - Pavia

Il 2023 del Pavia Calcio. Dieni: “La preparazione intensa, Civeriati e le prodezze di Cincilla”

Il 2023 del Pavia Calcio. Dieni: “La preparazione intensa, Civeriati e le prodezze di Cincilla”

PAVIA – Il Pavia Calcio ha chiuso il 2023 al primo posto in classifica in Eccellenza Lombardia, con 2 punti di vantaggio sulle inseguitrici. Un successo della squadra pavese determinato da una preparazione atletica intensa, dall’arrivo di mister Civeriati e da alcuni episodi, come spiegato dal direttore generale del Pavia Antonio Dieni.

D: Direttore Dieni, guardando all’anno 2023 del Pavia Calcio, quali sono i tre momenti chiave che ritieni abbiano contribuito in modo significativo al successo della squadra?

R:“Sicuramente la preparazione svolta dal preparatore atletico e da Benny Carbone, un lavoro fatto di doppie sedute ad agosto e da carichi importanti. Un lavoro quasi da veri professionisti. Questo ha fatto uscire fuori la forza della squadra. Poi, l’arrivo di Civeriati, che ha portato serenità, tranquillità e meno pressione. Un lavoro psicologico sulla squadra non semplice, oltre all’accorgimento tattico di abbandonare la difesa a 3 e tornare a giocare a 4. E poi un terzo momento: credo la parata di Cincilla sul rigore nel derby col Casteggio. Lui è un portiere di professionismo puro, un “fuorilegge” della categoria. Con le sue parate,  forse è riuscito a regalarci finora almeno 15 punti”.

D: Quali sono state le difficoltà msggiori incontrate durante l’anno 2023 e come la squadra è riuscita a superarle per raggiungere i risultati attuali?

“I momenti difficili sono arrivati nelle penultime due partite perché siamo arrivati con la squadra stanca per rimontare con 8 vittorie di fila e battere tutte le squadre sopra di noi. Ci ha portato un dispendio fisico poi anche gli acquisti sono stati messi messi in campo troppo presto per poter far rifiatare gli altri prematuro ma questa squadra è una famiglia e merita di essere nei primi posti”.

D: Parlando dei nuovi arrivi nel mercato del 2023, come si sono integrati i giocatori nel contesto della squadra e qual è stata la loro influenza sulle prestazioni complessive?

“Quelli che sono arrivati ad agosto si sono integrati bene . C’è voluto tempo ma tutti sono entrati nei meccanismi. Bertelli e Braidich sono scesi di categoria e c’è voluto tempo per adeguarsi. Ora si vogliono tutti bene. Anche Panigada è uno che sa vincere, sa fare gruppo, il nostro è un gruppo perfetto. I nuovi arrivi, Vassallo, Simonetti, Bianchi e Agello, saranno presto nei giri del motore; mister Civeriati avrà il mal di testa nel mandare in campo undici giocatori, perché ora ha tante carte da giocare“.

D: Il settore giovanile del Pavia sembra essere in netto avanzamento. Puoi condividere alcuni dettagli sul lavoro dietro a questo successo e come influisce sulla visione a lungo termine del club?

“Siamo primi con la juniores e molte altre squadre. Tre anni fa non c’era nemmeno un settore giovanile. In 3 anni abbiamo portato tutte le squadre ai regionali. Anche la juniores è prima in classifica. Il merito lo prendo perché l’ho fatto ripartire io, io poi ora c’è stiamo crescendo nei numeri. Unica nota dolente: a Pavia sono gli spazi, c’è una categoria per squadra e per di queste affittiamo i campi di Carbonara al Ticino Belgioioso. Ora al mio posto c’è Alex Dossena a guida di tutte le figure, una persona che non ha bisogno di molte presentazioni”.

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