Pavia: col Calvairate serve un cambio di passo in trasferta per alimentare il sogno promozione

PAVIA – A dieci giorni dal ko di Broni con l’Oltrepò e dopo la beffa della pioggia che ha fermato la sfida contro il fanalino di coda, il Pavia torna in campo oggi a Vimodrone contro il Calvairate. L’obiettivo degli azzurri è chiaro: ripartire con una prestazione convincente e, soprattutto, con il bottino pieno, che manca da troppo tempo in trasferta.

Nelle ultime quattro gare lontano dal Fortunati la squadra di mister Civeriati ha raccolto solo una vittoria, nel derby di Sant’Alessio, pareggiando tre volte e perdendo a Broni. Punti pesanti lasciati per strada, soprattutto se si considerano i pareggi in extremis a Castano Primo e Caronno Pertusella e le occasioni sprecate contro la Milanese.

L’ultima vittoria esterna al di fuori del derby con l’Accademia risale al 19 novembre, a Meda. Da quel momento, solo una sconfitta (Vergiate), tre pareggi (Castano Primo, Caronno Pertusella e San Donato) e una vittoria (Meda). Un bottino magro che ha fatto scivolare il Pavia al terzo posto in classifica, a -5 dal Magenta e -8 dall’Oltrepo.

La squadra, però, ha dimostrato di avere la forza per competere con le migliori. In casa, infatti, il Pavia ha inanellato una serie di ottime prestazioni, subendo finora solo 10 reti. La forza del Pavia è il suo attacco, il secondo migliore del campionato con 48 gol segnati. Andrea Antenucci, capocannoniere della squadra con 15 reti, è uno dei giocatori più letali del girone. Insieme a lui, Andrea Vassallo (5 gol) e Fabio Braidich (4 gol) formano un tridente offensivo di grande valore.

Le parole di mister Stefano Civeriati in conferenza stampa sottolineano l’importanza di questo momento della stagione: “Il gruppo sta bene, a parte Panigada che non si è allenato tutta la settimana. Abbiamo otto finali. Ci siamo prefissati di fare più punti possibili e alla fine tireremo le conclusioni”.

Civeriati evidenzia come la squadra abbia avuto un rendimento altalenante: “Questa squadra ha fatto due percorsi diversi: prima ci davano degli invincibili, ora dei bidoni. Sicuramente abbiamo sbagliato qualche match point nel girone di ritorno, ma la squadra ha sempre dato il massimo. Quando sono arrivato eravamo decimi, siamo stati in testa per due mesi e mezzo, poi abbiamo commesso degli errori. Questa squadra ha sempre dimostrato quello che è capace di fare“.

L’allenatore del Pavia non si arrende e guarda con fiducia alle prossime sfide: “Noi lavoriamo sempre allo stesso modo, poi ci sono partite in cui ti gira tutto male, altre in cui ti gira tutto bene. Però non è ancora finito niente, dobbiamo dare il massimo“. Civeriati analizza anche il prossimo avversario: “Il Calvairate gioca da sempre 3-5-2, davanti sono forti fisicamente. L’abbiamo preparata per cercare di vincerla. Spero che i miei ragazzi domani ci diano una grande soddisfazione.”

Il numero 9 del Pavia Andrea Antenucci conferma la difficoltà della sfida: “Sicuramente sarà una partita difficile, uno scontro al vertice, è una squadra molto dura da affrontare. L’abbiamo preparata bene e siamo fiduciosi. È un periodo particolare in cui abbiamo perso qualche punto per strada, ma credo che il nostro sia stato sempre un lavoro eccezionale. Siamo uniti e abbiamo bisogno del sostegno dei tifosi, dobbiamo solo lavorare e crederci. Stiamo ritrovando lo spirito che avevamo prima, sono fiducioso”.

Per alimentare la speranza di promozione diretta in Serie D serve un cambio di passo nelle ultime 8 giornate. Il Pavia non può più permettersi di perdere punti in trasferta se vuole continuare a sognare la promozione. La sfida contro il Calvairate è un crocevia importante: una vittoria darebbe morale e slancio alla squadra per affrontare le prossime sfide con maggiore fiducia.

Mister Civeriati ha lavorato duramente durante la settimana per preparare al meglio la sfida di Vimodrone. L’imperativo è chiaro: vincere per non perdere terreno dalle prime due in classifica e difendersi dalle inseguitrici. La squadra ha tutte le carte in regola per centrare l’obiettivo. Serve solo una maggiore cattiveria agonistica e concretezza sotto porta.

I tifosi del Pavia sono pronti a sostenere la squadra anche in trasferta. A Vimodrone si aspetta una grande cornice di pubblico per spingere gli azzurri verso la vittoria. Il sogno promozione è ancora vivo, ma il tempo stringe. Il Pavia non può più sbagliare.

CONVOCATI

1 Dieni, 22 Cincilla, 96 Anane, 3 Alletto, 4 Ammirati, 5 Concina, 14 Abba, 21 Nucera, 32 Furlani, 7 Spaneshi, 8 Bertelli, 18 Tomasini, 24 Tiziano, 28 Tassi, 36 Di Raco, 91 Simonetti, 9 Antenucci, 10 Braidich, 11 Panigada, 17 Agello, 72 Vassallo.