A Broni il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica con i sindaci del Basso Oltrepò

BRONI – Circolarità di informazioni, sicurezza partecipata e integrata in un contesto di coesione istituzionale per dare tempestive risposte alle esigenze del territorio. Questo, in sintesi, il focus, della tappa a Broni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Al Ridotto del Teatro Carbonetti si sono riuniti i Sindaci del Basso Oltrepò che hanno potuto confrontarsi con il Prefetto di Pavia, Francesca de Carlini, il Presidente della Provincia, Giovanni Palli, il Questore, Nicola Falvella, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Marco Iseglio e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Ugo Poggi. Il Prefetto, dopo aver illustrato le finalità dei Comitati itineranti, ossia favorire lo scambio informativo tra Autorità di Pubblica Sicurezza e Sindaci sulle tematiche di maggior rilievo per le Comunità e condividere le strategie finalizzate alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, si è soffermato in particolare sul tema del controllo del territorio e della sicurezza, fondamentali per rispondere alle istanze dei cittadini in chiave di prevenzione e repressione dei reati.

“La sicurezza si costruisce giorno per giorno con un approccio interistituzionale e multisettoriale che tenga conto delle specificità del contesto in cui si opera. Non si può parlare di sicurezza senza pensare ai diversi tasselli che la compongono: presenza e controlli delle Forze dell’Ordine, implementazione dei sistemi di videosorveglianza, adesione dei Sindaci ai Protocolli di Vicinato, attività e modalità di intervento diversificate finalizzate a prevenire i reati, i comportamenti illeciti e le violazioni delle regole, a cominciare dai luoghi di aggregazione di giovani e adulti. Fondamentale, nel sistema complessivo di controllo del territorio, la progressiva concretizzazione del concetto di sicurezza urbana partecipata e integrata, da attuare non solo con gli strumenti dei Protocolli di Vicinato e dei sistemi di videosorveglianza, ma anche con un lavoro costante di cura del territorio. Prevenzione dei fenomeni di degrado e di abbandono urbano, messa in sicurezza e cura degli spazi comuni, degli arredi urbani e dei sistemi di illuminazione, queste le preziose attività che i Sindaci possono mettere in campo a supporto e corollario dell’azione delle Forze di Polizia”.

Nel corso dell’incontro è stata confermata la massima attenzione delle Forze di Polizia, segnatamente dell’Arma dei Carabinieri, capillarmente presente in Oltrepò, nei confronti del fenomeno dei reati predatori e alle truffe agli anziani. È stato inoltre sottolineato e condiviso il fondamentale ruolo delle Polizie Locali da promuovere e valorizzare anche, laddove possibile, con convenzioni tra Comuni, in modo da mettere a fattor comune personale ed esperienza, ed alleggerire le Forze di Polizia dai compiti connessi all’incidentalità stradale.