ABIO: volontari di nuovo al Mondino per donare sorrisi ai bambini

PAVIA – Un sorriso, un gioco, una parola amica. Sono questi i doni preziosi che i volontari ABIO (Associazione per il Bambino in Ospedale) porteranno ancora una volta ai piccoli pazienti e alle loro famiglie presso la Neuropsichiatria Infantile della Fondazione Mondino IRCCS di Pavia.

Dopo una pausa obbligata a causa della pandemia, la collaborazione tra l’associazione e la Fondazione riprende con entusiasmo e rinnovata energia. Un sodalizio nato nel 2014 e che ha come obiettivo comune quello di rendere l’esperienza ospedaliera il più serena possibile per i bambini e le loro famiglie. Quattro volontari ABIO, adeguatamente formati e preparati, si alterneranno in turni di circa 3 ore settimanali, offrendo un supporto concreto e un prezioso conforto ai piccoli degenti e ai loro cari.

Accoglienza, ascolto e gioco sono le parole chiave che contraddistinguono l’operato dei volontari ABIO. Attraverso attività ludiche e ricreative, i volontari riescono a distrarre i bambini dalle preoccupazioni legate al ricovero, creando un clima di sollievo e spensieratezza. Un impegno costante che non si è mai fermato, neanche durante i duri mesi della pandemia. ABIO ha continuato a mostrare la sua vicinanza al Mondino attraverso la consegna di doni e materiali per i piccoli pazienti, come i kit di accoglienza e libri e giochi per le festività.

Un’attenzione speciale è stata dedicata anche alla realizzazione di tre nuove aree gioco, allestite grazie al contributo di ABIO Italia Onlus, che rendono gli spazi del reparto e degli ambulatori più accoglienti e a misura di bambino.

“Il lavoro dei nostri volontari è fondamentale” – sottolinea la Presidente ABIO Pavia Daniela Iovine – “perché ci permette di prenderci cura dei bambini e delle loro famiglie dal punto di vista umano, collaborando con il personale ospedaliero e seguendo le loro indicazioni. Supportare le famiglie significa essere davvero al fianco del paziente e creare un circolo virtuoso che ruota attorno ai nostri piccoli pazienti. ABIO è ascolto, accoglienza e gioco”.

“Collaborare con le associazioni di volontariato del territorio è un valore aggiunto per la nostra Fondazione” – afferma il Direttore Generale della Fondazione Mondino IRCCS Gianni Bonelli – “ci permette di essere sempre più vicini ai pazienti e alla città, creando un dialogo che favorisce la qualità dei servizi offerti e della degenza nel nostro ospedale. È con grande piacere che sigliamo nuovamente questo accordo e riprendiamo le attività in reparto con i volontari ABIO, che si distinguono per la loro costanza e dedizione”.

Il ritorno dei volontari ABIO nella Neuropsichiatria Infantile del Mondino rappresenta un segno di speranza e di rinascita, un monito a non dimenticare mai l’importanza del sorriso e del supporto umano, soprattutto nei momenti di fragilità e di difficoltà.