Ecco GreenTechHouse, la nuova serra sperimentale per la biologia e le biotecnologie a Pavia

PAVIA – Il 25 settembre è stata una giornata di festa al Dipartimento di Biologia e Biotecnologie (DBB) “Lazzaro Spallanzani” dell’Università di Pavia. GreenTechHouse, inaugurata oggi, è la nuova serra sperimentale all’avanguardia del dipartimento. La struttura segna la conclusione di un importante progetto finanziato dal “Dipartimenti di Eccellenza” del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) per il quinquennio 2018-2022.

La GreenTechHouse rappresenta una risorsa di grande valore per il DBB, in quanto offre la possibilità di condurre ricerche su varietà vegetali in condizioni controllate. Queste ricerche sono condotte nel campo delle biotecnologie e della fisiologia vegetale da docenti altamente qualificati. L’obiettivo è sviluppare varietà vegetali che siano non solo più produttive ma anche in grado di affrontare i cambiamenti climatici in atto. Un approccio che mira a promuovere la sostenibilità ambientale e l’economia circolare.

La GreenTechHouse non si ferma qui: un altro importante obiettivo è la messa a punto di protocolli per ottimizzare il processo di germinazione dei semi, rendendolo più efficiente. Inoltre, la struttura aprirà le porte all’impiego delle piante come sistemi per la produzione di molecole di interesse medico e industriale. Un aspetto chiave di questa ricerca è l’uso delle moderne Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA), che sono parte integrante di un recente progetto varato dal governo.

Ma come è stato possibile completare la GreenTechHouse? Oltre al finanziamento ottenuto attraverso il programma “Dipartimenti di Eccellenza”, sono state fondamentali le risorse fornite dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite il Fondo per la promozione e lo sviluppo delle politiche del Programma Nazionale per la Ricerca (PNR 737/21).  La GreenTechHouse si estende su una superficie di circa 100 metri quadrati ed è suddivisa in due compartimenti isolati. La suddivisione consente di variare in modo indipendente le condizioni di temperatura, intensità luminosa e fotoperiodo per la crescita degli organismi vegetali in studio.