Addio a Rebellin, l’ex campione Emanuele Bombini: “Era l’emblema del professionista”

PAVIA – La scomparsa a 51 anni dell’ex campione di ciclismo,  Davide Rebellin, vittima di un incidente in strada in sella alla propria bici da corsa, tocca anche la nostra provincia. Una notizia tragica per gli appassionati di ciclismo, i compagni di gara e gli amici stretti. Come un altro ex campione legato all’Oltrepò Pavese, Emanuele Bombini, che lo conosceva praticamente da sempre, da quando Rebellin ha cominciato a correre le prime competizioni. “Provo un dolore immenso per la perdita di un atleta d’oro, ciò che è successo ha dell’incredibile. Avevo massima stima per lui, ci siamo incrociati in qualche gara perché lui ha iniziato a correre nella fase in cui ero al termine della carriera”.

Rebellin aveva lasciato da poche settimane il mondo delle competizioni ciclistiche. Lo stesso Bombini sedeva a giugno nella giuria di una gara italiana, a cui l’atleta aveva preso parte. “Avevamo un rapporto bellissimo. Spesso parlavamo di allenamenti e alimentazione, era l’emblema del professionista, sempre serio e di solidi principi. Perdiamo oggi una persona di valore immenso, un campione che ha fatto la storia del ciclismo italiano”.