Il Cimitero Monumentale di Pavia: un “museo a cielo aperto” pieno di eventi culturali

PAVIA – Il Cimitero Monumentale di Pavia è uno dei luoghi più suggestivi della città, conosciuto non solo per il valore storico-artistico, ma anche per gli eventi culturali che si svolgono all’interno del suo perimetro. L’organizzazione di questi eventi è affidata alla cooperativa servizi Oltre Confine Onlus, che si avvale della collaborazione del Comune di Pavia per l’ideazione e la realizzazione di un ricco programma culturale.

A coordinare i progetti culturali della cooperativa è Silvia Cattaneo, responsabile progetti Oltre Confine Onlus. Grazie al suo lavoro, anche per il 2023, gli eventi al Cimitero Monumentale rientreranno tra le iniziative di “Museo a Cielo Aperto”, progetto che punta a promuovere il patrimonio storico e culturale della città di Pavia.

Come ogni anno, le visite guidate saranno gratuite e prenotabili al telefono o via email. Tra le novità del 2023, spiccano due concerti che verranno organizzati all’interno della struttura. Il primo, in trattativa con il Collegio Ghislieri, prevede la partecipazione di musicisti che si esibiranno nella Sala del Commiato. La data dell’evento è ancora da definire, ma i dettagli saranno presto resi noti.

Il secondo concerto si terrà il 3 dicembre e sarà dedicato al Natale. Ancora una volta, LV Gospel Project e il direttore artistico Mocchi saranno protagonisti dell’evento, che si preannuncia emozionante e coinvolgente per il pubblico.

Ma non è tutto: il Comune di Pavia ha partecipato al bando europeo “Creative Europe”, un progetto volto a valorizzare il Cimitero Monumentale attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali, anche in 3D. Grazie alla partecipazione di due università europee, Ruhr e Lubiana, e quella di Pavia, il Comune è capofila del progetto che prevede la realizzazione di strumenti per aiutare gli ipovedenti ad apprezzare la bellezza del cimitero. La valutazione del progetto avverrà a luglio.

Il Cimitero Monumentale di Pavia sarà anche il luogo ideale per celebrare la donna. Il primo evento culturale dell’anno verterà sulle donne della famiglia Necchi, come Lina Ferraris e le “gigine”, le sorelle di Vittorio Necchi. Ma non mancheranno anche le visite in notturna, previste a partire da giugno, che consentiranno di ammirare il cimitero in una luce completamente diversa.

Giacomo Pelizza