Viaggio tra i problemi di Valle San Bartolomeo: le possibili soluzioni

ALESSANDRIA – I sobborghi di Alessandria vorrebbero maggiore attenzione. Sono i cittadini a dirlo, alle prese con problemi che si trascinano da tempo e che potrebbero essere risolti con poche e semplici azioni. Dopo il grido di secessione lanciato da Valmadonna, comunità alle prese con disagi di anni, ora anche Valle San Bartolomeo ha deciso di indicare tutte le questioni aperte da mettere a posto. Un recente rattoppo affrettato in una strada, a seguito di un intervento tecnico, ha alimentato i mugugni di una comunità che, attraverso alcuni cittadini, raggiunti da Radio Gold, ha deciso di mettere in fila tutti i problemi del paese. Si va dalla velocità folle lungo la strada principale, hanno spiegato i residenti, fino alla scarsa attenzione al verde.

Per tutte queste ragioni i cittadini hanno già provato a stilare un elenco di soluzioni. Claudio Lamborizio Mirna Rossi,Anna Maria Amelotti, Adriana Falcetti e Gianni Senetta hanno spiegato che per rallentare le corse delle auto, soprattutto all’altezza della curva in via Famalera, basterebbero dei velok: “Basta piazzarne uno a inizio paese, un altro alla fine e un terzo al centro, nella piazza principale. Diversamente rischiamo grosso, in alcuni tratti non c’è neanche il marciapiede e spesso, per colpa delle buche in strada, le auto che percorrono le due corsie si accentrano, rischiando anche dei frontali. Prima o poi ci scappa il morto“.

Come ormai “un po’ dappertutto” c’è poi la questione sicurezza: “Vorremmo due telecamere da collocare in paese per stare un po’ più tranquilli“. Per non parlare dei luoghi deputati al tempo libero: “Nella vecchia Soms ci sono due o tre giochi tristi, in uno spazio angusto. Sarebbe opportuno prevedere uno spazio verde più bello e sereno. Tutto questo senza dimenticare che il verde bisogna curarlo davvero visto che le erbacce spuntano in ogni luogo“.

Non meno importante il problema delle infrastrutture: “Abbiamo una rete idrica del paese obsoleta, di 70-80 anni fa e ogni tre per due ci sono delle rotture che costringono l’Amag a interventi d’urgenza costosi e con disagi improvvisi come le frequenti interruzioni dell’acqua.” Una situazione che provoca anche diverse operazioni sul manto stradale con “rattoppi e moltissimi problemi al manto stradale a cominciare da buche terribili”.

Le istanze dei cittadini di Valle San Bartolomeo sono state già raccolte dal Vice Presidente del consiglio comunale, Pier Vittorio Ciccaglioni, che ha “compreso i problemi dei cittadini. Noi per esempio abbiamo già verificato la questione del verde e compiuto degli interventi al cimitero in questo senso. Verranno messe a dimora alcune piante e poi cercheremo di rendere accessibile la struttura ai disabili”.  Ciccaglioni ha anche condiviso le paure dei residenti rispetto alla velocità delle auto: “è un problema indubbio e potremmo mettere le colonnine arancioni in entrata e uscita dal paese. Sul tema sicurezza infine se implementiamo di due unità i vigili urbani io credo che questo permetterà controlli maggiori”.