Autore Redazione
sabato
19 Maggio 2018
05:55
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Confapi cresce ancora, ma il Governo è un’incognita. “No a patrimoniale”

Assemblea annuale dei rappresentanti delle piccole e medie imprese in provincia. I dubbi del presidente Antonino Giustiniani sul nuovo esecutivo
Confapi cresce ancora, ma il Governo è un’incognita. “No a patrimoniale”

PROVINCIA – “Proseguiamo nel nostro percorso di espansione.” La soddisfazione del presidente di Confapi Industria Alessandria Antonino Giustiniani per il cammino intrapreso dall’associazione delle piccole e medie imprese della provincia è però direttamente proporzionale all’incertezza su quanto sta succedendo a Roma: l’eventuale varo di un Governo M5S-Lega. “Il nostro bilancio del 2017 è positivo, il numero delle nostre imprese associate è salito a quota 170 ma è inevitabile che in questi giorni l’attenzione sia rivolta a quanto sta succedendo a livello nazionale. Siamo in un momento di grande incertezza per il futuro.”

Secondo Giustiniani saranno tre i punti dirimenti dell’azione di Palazzo Chigi: il primo riguarda il finanziamento di provvedimenti economici annunciati, dalla flat tax al reddito di cittadinanza. “Si parla di più di 100 miliardi. L’eventuale introduzione di una tassa patrimoniale sarebbe una mazzata. Noi siamo contrari. Nuove tasse depauperebbero i consumi.”

Il secondo punto riguarda le infrastrutture: l’eventuale stop ai lavori di Terzo Valico e Tav comporterebbe, secondo Confapi, un impatto negativo sul Pil. Il terzo tema è l’industria 4.0: “Cosa intenderà fare il nuovo governo su questo? Per il momento non ne ho ancora sentito parlare. E poi occorrerebbe ridurre il cuneo fiscale. Più risorse in tasca ai lavoratori vorrebbe dire aumento dei consumi. Occorrono interventi strutturali e non “spot”, come il Jobs Act. I consumi sono fortemente legati a una componente psicologica: questo momento di incertezza non aiuta.”

Entro giugno, inoltre, nascerà Confapi Service, la società commerciale di Confapi utile a “allargare gli orizzonti e rafforzarci.” Il 50% delle imprese associate in provincia fanno parte del settore metalmeccanico, circa il 10% del settore alimentare, il resto è legato al tessile e al settore chimico.

Il consiglio di Confapi Alessandria è composto da sei imprenditori: Luciano Artana (L.A. Service di Alessandria), Giorgio Bianco (Bianco Pietro Snc di Lanzo Torinese), Marco Gaetano (Fibertec di Novi Ligure), Filippo Martinetto (Filmar di Torino), Francesca Russo (AFN Srl di Alessandria), Luca Massobrio (Atecma di Novi Ligure). Nel 2018 sono state costituite le unioni di categorie provinciali di Unionalimentali, presieduta da Luciano Artana, e Unionmeccanica presieduta da Giampiero Cozzo. Il direttore di Confapi Industria Alessandria è Cesare Manganelli.

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