Autore Redazione
lunedì
6 Ottobre 2014
18:55
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Politica - Alessandria

Simone Annaratone vincola il fondo dell’Idv all’emergenza abitativa: “peccato essere stato l’unico”

Simone Annaratone vincola il fondo dell’Idv all’emergenza abitativa: “peccato essere stato l’unico”

L’emergenza abitativa del capoluogo non ha lasciato indifferente il Presidente del Gruppo Consigliare dell’Idv, Simone Annaratone. Il più giovane dei consiglieri comunali di Alessandria ha infatti deciso di destinare al sostegno alle locazioni la rimanenza del fondo dell’Italia dei Valori per questo 2014. Unico consigliere del Gruppo, Annaratone aveva a disposizione circa 450 euro, ha spiegato. Spesi meno di 100 euro, lo scorso 30 settembre il giovane consigliere ha così deciso di vincolare i restanti 360 per aiutare le famiglie in difficoltà. Riuscire a  destinare la somma al sostegno alle locazioni non è stato facile, ha spiegato Annaratone.  Se non utilizzati, infatti, i Fondi dei Gruppi Consigliari fino a pochi mesi fa rientravano in automatico nei residui attivi del Comune. Determinato a  vincolarli, il consigliere  non si è lasciato intimidire dai primi “non si può fare” incassati e grazie alla collaborazione del Segretario Generale di Palazzo Rosso ha elaborato alcuni emendamenti  all’articolo 29 del Regolamento comunale. Inserita a luglio possibilità di vincolare le somme a prescelti capitoli di spesa,  alla scadenza del termine Simone Annaratone ha così fatto la sua scelta. Unico “rammarico” ha sottolineato l’esponente dell’Italia dei Valori è che “dopo la coesione dimostrata al momento dell’approvazione della modifica al Regolamento comunale, nessun altro Gruppo Consigliare abbia poi utilizzato il nuovo strumento normativo”. La speranza, ha concluso Annaratone è che il prossimo anno anche altri Presidenti  “appoggino questa iniziativa non solo dal punto vista teorico, ma anche nei fatti”. La somma, ha spiegato l’assessore alle politiche abitative Mauro Cattaneo,  ringraziando il consigliere dell’Idv “anche per la determinazione dimostrata per modificare il regolamento comunale” andrà ora all’Osservatorio sociale che si occupa di gestire le varie emergenza in città.  

 

 

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