Autore Redazione
lunedì
26 Ottobre 2015
23:00
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Sport - Alessandria

Ecco i nuovi 4 atleti del sondaggio ‘Piccolo sportivo da Oscar’

Ecco i nuovi 4 atleti del sondaggio ‘Piccolo sportivo da Oscar’

Quarta settimana di votazioni per il concorso ‘Piccolo sportivo da Oscar“. Questa volta tocca alla tennista Serena Lamborizio, al rugbista Erik Turisi, al giocatore di hockei in line Martin Romero e alla ginnasta Michelangela Mullisi. 

Potete esprimere le vostre preferenze qui, sul sito www.radiogold.it o sul bisettimanale Il Piccolo (in questo caso dovete ritagliare il coupon dal giornale e portarlo nella sede de ‘Il Piccolo’ oppure nella sede di Radio Gold). Tutte le altre info anche QUI.

A questo punto tocca a voi valorizzare lo sport e i futuri campioni. 

Votate a fondo pagina ma intanto vi invitiamo a conoscere meglio i nostri sportivi: 

 

 

 

 

 

 

MICHELANGELA MULLISI

Età: 15 anni

Sport praticato: Ginnastica Ritmica per Ginnastica Valentia

 

Caratteristica o colpo migliore: mi piacciono tutti gli attrezzi. Ma è la palla l’attrezzo che utilizzo di più rispetto agli altri.   

Il luogo in cui ti alleni: nella palestra del Valentia, in via Michelangelo.

Cosa faresti per migliorarlo ancora: Va benissimo così. Da quest’anno poi, c’è una nuova pedana. Non cambierei nulla della nostra palestra

Il tuo modello e perché: la russa Kudryavtseva, campionessa del mondo, è l’idolo di tutte le ginnaste. Ma a me piacciono in particolare due ginnaste bielorusse:  la Galkina e la Charkashyna. Quest’ultima ha smesso di gareggiare dopo le Olimpiadi di Londra. 

Il tuo primo tifoso: la mia mamma. Quando non può venire a vedermi in gara mi manda sempre dei messaggi per sapere come è andata.

Come ti sei avvicinato allo sport che pratichi: ho cominciato quando avevo 7 anni. Tutto è successo per caso. Frequentavo un centro estivo e l’animatrice ha segnalato alla mia attuale allenatrice che io potevo essere portata per la ginnastica. Già allora mi piaceva fare tante acrobazie, dalle ruote alle rovesciate.

Qual è il complimento più bello che hai ricevuto e da chi: quando abbiamo gareggiato in serie A è venuta a vederci proprio la Charkashyna, il mio idolo. Anche un semplice “brava” o “hai fatto bene” o un suo abbraccio sono stati per me importantissimi. Sono cose che non dimenticherò mai. 

Qual è il tuo portafortuna: non tolgo mai dalla borsa un braccialetto che mi ha dato la mamma. Tra l’altro secondo me non sa neanche che ora lo tengo io! E poi prima di entrare in pedana ho dei riti scaramantici particolari che non voglio rivelare. Altrimenti non funzionano!

Qual è il risultato che ricordi con più piacere:  a 10 anni quando sono arrivata terza ai campionati nazionali di categoria, nell’individuale. E’ stato un piccolo successo. Avevo iniziato a fare ginnastica da appena tre anni.

 

MARTIN ROMERO

Età: 16 anni

Sport praticato: hockey in line per lo Sportleale di Monleale.

 

Caratteristica o colpo migliore: sono un difensore

Il luogo in cui ti alleni: al Palamassa di Monleale.

Cosa faresti per migliorarlo ancora: niente. va benissimo così.

Il tuo modello di campione e perchè: sono i miei compagni di squadra più grandi. non c’è un nome in particolare. da loro cerco sempre di imparare qualcosa. prendo esempio da tutti

Il tuo primo tifoso: non ce n’è uno in particolare. lo sono tutti i miei compagni di squadra, tra cui anche mio fratello

Come ti sei avvicinato allo sport che pratichi: ho cominciato a 6 anni. tutto è nato proprio a monleale, dove ho sempre vissuto. tutti noi giovani abbiamo cominciato a giocare a hockey. mi piace far parte di una squadra, l’essere tutti uniti. e ora gioco con i più grandi, in prima squadra.

Qual è il complimento più bello che hai ricevuto e da chi: me lo ha rivolto il mio allenatore Marco Oddone. mi ha detto di continuare a mantenere questo ritmo e intensità per arrivare a giocare a livelli più alti.

Quale è il tuo portafortuna: nessuno. Non sono scaramantico.

Quale è il risultato che ricordi con più piacere: nell’ultimo fine settimana siamo riusciti a battere verona nella coppa Fip, è stata una bella soddisfazione. e poi l’aver partecipato a qualche raduno con la nazionale. e’ stata una bella soddisfazione, una bella esperienza che mi ha fatto crescere dal punto di vista della mentalità.

 

 

ERIK TRUISI

Età: 14 anni

Sport: Rugby

 

Caratteristica o colpo migliore: Sono un giocatore duttile, gioco soprattutto come tallonatore, ma sono anche un pilone

Il luogo in cui ti alleni: Prima ai ‘ferrovieri’. Adesso che siamo Monferrato Rugby in tre sedi diverse: Alessandria, Acqui e Asti

Cosa faresti per migliorarlo ancora: Per Alessandria più attrezzature in palestra e più docce, soprattutto funzionanti e alla temperatura giusta per la stagione 

Il tuo modello di campione e perché: Martin Castrogiovanni: perché gli assomiglio in tutto e vorrei essere come lui

Il tuo primo tifoso: I miei genitori e tutta la famiglia

Come ti sei avvicinato allo sport che pratichi: Ho iniziato a 10 anni, seguendo  mio fratello, di 6 anni più grande, che già giocava

Qual è il complimento più bello che hai ricevuto e da chi: Da Nosenzo, il mio allenatore in Under 14: ‘Hai segnato la meta più bella dell’anno’

Qual è il tuo portafortuna: Non ne ho. So che se sono ben allenato, non posso che giocare bene, senza gadget o rituali

Qual è il risultato che ricordi con più piacere: Una grande vittoria ad Asti,  sempre da Under 14, giocando tutti una partita perfetta

 

 

 

SERENA LAMBORIZIO

Età: 16 anni

Sport: Tennis

 

Caratteristica o colpo migliore: Il rovescio, mi viene molto naturale

Il luogo in cui ti alleni: Al circolo Canottieri Tanaro di Alessandria

Cosa faresti per migliorarlo ancora: Sono soddisfatta: ci sono più campi e di superfici diverse. Abbiamo anche un playit di erba sintetica  per preparare i tornei sul veloce

Il tuo modello di campione e perché: Serena Williams. Perché abbiamo lo stesso nome e perché lei è la tennista che vorrei diventare. Tecnica e grinta

Il tuo primo tifoso: Mio papà Gian Enrico: non si perde una partita e fa un tifo pazzesco

Come ti sei avvicinato allo sport che pratichi: A 10 anni, per provare. Mi è piaciuto così tanto che adesso è una enorme passione

Qual è il complimento più bello che hai ricevuto e da chi: Da mio papà, dopo una partita interminabile vinta. “Sono orgoglioso di te”

Qual è il tuo portafortuna: Non ne ho, anche quando vado in campo faccio affidamento solo su me stessa e sulle mie capacità 

Qual è il risultato che ricordi con più piacere: la vittoria in un torneo, agli ottavi, contro una avversaria con una classifica  migliore della mia.  Tre set bellissimi di battaglia

E ora esprimete la vostra preferenza: 

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