Cronaca

Al carcere di Alessandria una nuova falegnameria: “Recuperiamo materiali ma, soprattutto, persone”

ALESSANDRIA – Da qualche giorno all’Istituto di pena Cantiello e Gaeta di Alessandra è stata attivata una nuova falegnameria specializzata, dedicata ai detenuti protagonisti del progetto Social Wood. Promossa dalla associazione Ises in partnership con Casa di Carità, Arti e Mestieri, ente responsabile dei corsi di formazione, oltre che da altri enti della provincia e non solo, l’iniziativa rappresenta per le persone recluse una importante occasione di acquisire competenze in grado di offrire opportunità di lavoro una volta terminata la pena. Nel carcere alessandrino esiste già una falegnameria, utilizzata durante l’apprendimento delle nozioni del mestiere. Questo nuovo spazio, invece, rappresenta lo step successivo: i detenuti lavorano sei giorni su sette, affiancati dalla Polizia Penitenziaria e da esperti falegnami volontari, con l’obiettivo di soddisfare ordini dall’Italia e non solo. 

Condividi