L’opera di Gastini a Times Square: 8 secondi per raccontare il conflitto uomo-denaro
NEW YORK – L’arte per sua natura anticipa i tempi e percorre strade nuove ed è con questo spirito che l’artista alessandrino Lele Gastini continua a sperimentare metodi divulgativi innovativi anche attraverso le esposizioni di NFT, opere immateriali, Non-Fungible Token, che, attraverso un certificato di autenticità digitale, attestano le caratteristiche, l’originalità e la proprietà di un bene materiale o digitale. Gastini, in occasione di Frieze Art Fair, fiera internazionale di arte contemporanea in corso a New York, propone sui cartelloni elettronici di Times Square la sua ultima opera “Tempore“, che si aggiunge ad altre opere digitali dei più importanti artisti Crypto della scena contemporanea internazionale, all’interno di The Pixels Show (fino al 21 maggio). La mostra è curata da Art Innovation Gallery. “Tempore” racconta il conflitto tra uomo e denaro, i due volti del potere che esercita sull’individuo: libertà e prigionia. La costante ricerca del consumo e la metamorfosi della ricchezza da mezzo ad unico scopo, scandiscono un tempo che unisce l’uomo e la Natura in un ciclo che vede l’essere umano schiavo e padrone dei suoi bisogni: l’essere umano dominerà e sopravvivrà al denaro. Il lavoro consolida la collaborazione tra Lele Gastini e l’amico compositore Diego Ratto (TTØRA), che ha curato la parte sonora del lavoro. Opera curata da Art Innovation Gallery per l’esposizione “The Pixels Show” durante Frieze a Times Square, New York.