Basta sacchi neri: Castelletto primo Comune italiano che sceglie la juta
CASTELLETTO MONFERRATO – Sacchi di juta al posto di quelli neri per la raccolta porta a porta dello sfalcio del verde. Questa l’innovazione in programma a Castelletto Monferrato da aprile. Per la prima volta in Italia, infatti, è stato deciso di usare questo materiale riutizzabile e ecologico, oltre che resistente e esteticamente più gradevole. Un primato nazionale per Castelletto, che già vanta l’86% di raccolta differenziata e che ora si doterà di circa 4 mila sacchi di juta, provenienti dal Sudamerica e sterilizzati da Amv Valenza. Una volta lasciati pieni davanti a casa, saranno poi riconsegnati vuoti.
“Questa iniziativa sia da esempio per gli altri Comuni” ha dichiarato orgoglioso il presidente della Provincia Gianfranco Baldi. Soddisfatto il primo cittadino cittadino, Gianluca Colletti: “Gli sforzi delle nostre 650 famiglie di Castelletto, così come quelli di qualunque Comune che si impegna per l’ambiente dovrebbero però essere premiati con uno sconto sulla Tari, che purtroppo è molto salata”.
I primi incontri pubblici si terranno giovedì 21 marzo alle 21 nella sala consiliare del Comune, in piazza Astori 1, per i cittadini di Castelletto e Giardinetto. I cittadini delle frazioni di Valverde, Gerlotto e Valle Chiara è previsto l’appuntamento del 28 marzo, alle 21, al centro condominiale Valverde.
Sabato 30 marzo, infine, dalle 9 alle 12 al Municipio avrà luogo una ulteriore distribuzione di sacchi di juta.