Dalla Fondazione CrAl oltre 3 milioni di euro per il territorio: il Bilancio 2020
ALESSANDRIA – È stato approvato dal Consiglio Generale presieduto dal notaio Luciano Mariano il bilancio 2020 della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Il bilancio si è chiuso con un avanzo di gestione di oltre 4,8 milioni di euro di cui circa 1,7 milioni destinati a riserve, oltre 3 milioni di euro erogati sul territorio a fronte di 225 progetti finanziati, il consolidamento del patrimonio e una disponibilità di circa 3,5 milioni di euro per il 2021. Un risultato positivo raggiunto sebbene l’esercizio 2020 sia stato caratterizzato da una sensibile contrazione delle entrate riferite ai dividendi da partecipazioni.
Una consistente parte di questi non è stata erogata, su disposizione della Banca Centrale Europea e della Banca d’Italia, con un mancato introito di oltre un milione di euro che ha penalizzato, per buona parte, l’avanzo di gestione del 2020. A tale proposito va, per contro, evidenziato che la Cassa Depositi e Prestiti, nella quale la Fondazione detiene, da anni, una significativa partecipazione, ha, invece, confermato l’erogazione di un consistente dividendo che, unitamente alle entrate rivenienti dalla controllata società Palazzo del Governatore e da altre minori partecipazioni e investimenti finanziari, ha consentito di chiudere il bilancio 2020 con un avanzo di gestione ugualmente rilevante.
L’attività filantropica complessiva del 2020 ha visto erogazioni deliberate per 3,188 milioni di euro (a fronte di 2,164 milioni nel 2019) di cui 2,504 milioni – pari al 78,55% dei fondi – destinati a 194 progetti propri e 684 milioni – pari al 21,45% – destinati a 31 progetti di terzi:
- 97 progetti a favore di arte, attività e beni culturali con un impegno di550 euro
- 39 progetti per volontariato, filantropia e beneficienza per804 euro
- 30 progetti orientati a sviluppo locale ed edilizia popolare locale per 036 euro
- 26 progetti nel settore educazione, istruzione e formazione per 146 euro
- 19 progetti relativi a salute pubblica e medicina preventiva per 540.634 euro
- 5 progetti nel settore ricerca scientifica per 000 euro
- 5 progetti rivolti alla protezione civile per 70.000 euro
- 2 progetti nell’ambito di protezione e qualità ambientale per 18 mila euro
- 2 progetti a favore dell’assistenza agli anziani per 000 euro