Matilde e Alessandro, “messaggeri” della legalità premiati in memoria del Carabiniere Piero Salvati
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Questa mattina al Comando Provinciale dei Carabinieri di Alessandria si è tenuta la premiazione dei vincitori della 14^ edizione delle Borse di studio, da mille euro ciascuna, intitolate alla memoria del Maresciallo Piero Salvati di Tortona, con la partecipazione di Cesare Rossini, Vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, già da alcuni anni vicina all’iniziativa a favore dei figli studenti meritevoli dell’Arma dei Carabinieri. Protagonisti Alessandro Peola e Matilde Rivabella, rispettivamente vincitori nella categoria biennio e triennio. Alessandro risiede in Alessandria e ha superato nell’anno scolastico 2021-22 a pieni voti la prima classe dell’ITIS Volta di Alessandria, indirizzo scienze applicate. Matilde risiede a Castelnuovo Scrivia e nello scorso anno scolastico si è diplomata all’Istituto Marconi-Carbone di Tortona con 100/100.
La Commissione Esaminatrice era composta dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Alessandria, Colonnello Massimiliano Rocco, dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Tortona, Capitano Domenico Lavigna, dal Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Tortona, Mario Giardino, dal Direttore Generale del Ministero della Pubblica Istruzione della Provincia di Alessandria, dott.ssa Laura Bergonzi, dai fratelli Monica e Andrea Salvati, rispettivamente Vicepresidente e Presidente dell’Associazione Borsa di Studio “Piero Salvati” e dal Consigliere della stessa Associazione, Pier Luigi Deriu.
In particolare, la traccia dell’elaborato chiedeva ai candidati di riflettere e approfondire su di una citazione del magistrato Giovanni Falcone, quando a proposito della strage mafiosa in cui perse la vita il Generale Dalla Chiesa disse: “In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere”.
“Insieme a mia sorella Monica” afferma Andrea Salvati, Presidente dell’Associazione Borsa di Studio Piero Salvati “siamo giunti ormai alla quattordicesima edizione di questa nostra iniziativa. Siamo contenti di aver potuto riprendere questa iniziativa dopo la forzata pausa degli ultimi due anni a causa della emergenza pandemica da Covid-19. Un’iniziativa che ci permette ogni anno di premiare giovani di valore come Alessandro e Matilde, che s’impegnano fortemente nel loro percorso scolastico e di maturazione, così da lasciarci orgogliosi e fiduciosi per il futuro del nostro Paese. Siamo loro molto grati perché ci consentono ogni anno di onorare la memoria di nostro padre (e purtroppo, da questa edizione, anche quella della nostra cara mamma Isabella, che insieme a noi e fortemente aveva voluto istituire questo riconoscimento in ricordo del marito e a favore dei giovani meritevoli) e dei suoi forti e radicati valori della musica, dello studio e dell’Arma dei Carabinieri. Papà è stato un esempio di impegno e determinazione, ma in una personalità di altrettanta dolcezza ed umanità. L’Arma dei Carabinieri e i suoi valori di servizio, onestà e lealtà sono stati sempre nella sua vita un punto di riferimento per sé e per la sua famiglia. Ricordo con tanta gratitudine e nostalgia i suoi discorsi a tavola, insieme alla mamma, a noi figli, per sensibilizzarci su questi valori e sull’importanza del lavoro che tanti Carabinieri svolgono ogni giorno, nel nostro Paese, a tutela e salvaguardia degli italiani onesti e lavoratori e contro i furbi, i disonesti, i contraffattori, contro tutte le mafie e le diverse criminalità che inquinano di male il nostro mondo e il nostro tempo”.
Le foto della cerimonia di premiazione, le lettere di presentazione e i temi dei vincitori di questa edizione 2022 saranno pubblicati sul sito della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e sul sito della stessa Associazione Borsa di Studio “Piero Salvati”.