Libere tutte: Me.Dea chiede aiuto alla popolazione e alle aziende
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – L’obiettivo è raccogliere 50 mila euro in un anno. Il centro antiviolenza me.Dea onlus ha lanciato “Libere Tutte“, la prima raccolta fondi rivolta a privati e aziende per garantire un sostegno qualificato e continuo alle tante donne in difficoltà. Medea onlus è un centro attivo sette giorni su sette e gestisce due case rifugio e tre appartamenti dove accogliere le vittime di violenza. Solo nel 2019 nei punti di accoglienza di Alessandria e Casale sono stati registrati già 165 nuovi casi. Per maggiori informazioni potete cliccare sul sito di Me.Dea.
Oltre a una donazione libera ci sono quattro opzioni da eventualmente scegliere, una cifra che corrisponde a un servizio: 30 euro per il costo dell’accoglienza e del primo colloquio, 90 euro per un mese di incontri settimanali e il raccordo legale con il legale e i servizi sociali, 1250 euro per un anno di supporto completo e infine 750 euro per un intervento educativo nelle scuole, con pacchetti informativi per insegnanti.
“Non siamo in sofferenza economica come qualche anno fa ma è proprio in questi momenti che occorre pensare al futuro in un’ottima di medio-lungo termine“ ha detto la vice presidente di me.Dea Francesca Brancato.
A supporto dell’attività di fundraising, l’associazione promuoverà una serie di iniziative: la vendita dei Baci di Napoleone in occasione della festa di S. Valentino in collaborazione con Caffè dell’Angolo di Spinetta Marengo, lo spettacolo sull’universo femminile a cura della scuola di danza CDT –ContemporaryDance Theater, in programma il prossimo 8 marzo al teatro San Francesco di Alessandria, una lotteria solidale e, infine, uno spettacolo in via di definizione col Teatro Sociale di Valenza, il prossimo ottobre.