Pagavano con assegni falsi vino, formaggi e dolci e poi li rivendevano
ACQUI TERME – Il primo contatto con i rivenditori di vino, dolci e formaggi era sempre via mail. A volte utilizzando il suo vero nome, Massimo Bertolotti, ma più frequentemente sfruttando generalità inventate come Carlo Romano o Andrea Tavernaro, il 45enne di Acqui ordinava generi alimentari del valore di almeno 2000 euro che poi pagava con assegni falsi, scoperti o contraffatti.
Seguendo questo schema, dalla fine del 2015 l’acquese, ora ai domiciliari, ha messo a segno almeno quindicina di truffe in tutta Italia insieme a tre complici un 52enne di Alice Bel Colle, un alessandrino di 59 anni e un uomo di 37 anni di Incisa Scapaccino, sottoposti all’obbligo di dimora