La speculazione sta affamando chi coltiva il grano tenero: la protesta della Cia

ALESSANDRIA – Per i coltivatori di grano tenero alessandrino il futuro è nerissimo. Nessuna materia prima ha mai subito un calo del prezzo come quello di questi anni con punte devastanti negli ultimi mesi. La Cia, Confederazione italiana agricoltori, ha denunciato una situazione insostenibile che sta penalizzando chi cerca di proporre un prodotto di qualità, finendo per andare a sbattere contro giochi speculativi e una crisi internazionale che ora rischia di portare in Italia grano straniero spacciato per italiano. La Cia ha avviato una petizione nazionale su change.org a tutela della valorizzazione del cereale e della pasta made in Italy per ottenere tutela dalle istituzioni in un mercato che ha annientato la regola della domanda e dell’offerta per arricchire pochi soggetti. Gli agricoltori alessandrini invece affrontano costi di produzione sempre più alti, guadagni inesistenti mentre tutte le altre prime hanno continuato a crescere, prendendosi gioco di chi tutela la terra.