Quargnento, un anno dopo: “Impossibile dimenticare, ogni giorno vediamo quelle macerie”
QUARGNENTO – Un anno dopo quel 5 novembre 2019 anche per Quargnento è impossibile dimenticare la tragedia costata la vita ai tre Vigili del Fuoco di Alessandria. All’interno della tenuta di via San Francesco ci sono ancora le macerie delle due strutture esplose, a testimoniare una ferita ancora aperta. Su Radio Gold Tv, Marco Fracchia, colui che chiamò i Vigili del Fuoco dopo il primo scoppio, e Giuseppe Dallerba, due vicini di casa della famiglia Vincenti, hanno rivissuto quella notte di dolore.
Gli oggetti attaccati al cancello della cascina, un cappello e due portachiavi dei pompieri, sono il simbolo del sacrificio di Marco Triches, Antonino Candido e Matteo Gastaldo. Anche lo stesso Comune di Quargnento, ha sottolineato il vicesindaco Anna Maria Pavia, resterà sempre vicino alle famiglie delle vittime. Oltre a essersi costituita parte civile al processo, infatti, l’amministrazione intitolerà ai tre ragazzi scomparsi una piazza del paese.